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Dizion. 4° Ed. .
PRINCIPE
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PRINCIPE.
Definiz: | Quegli, che gode il dominio, e il grado del principato; ed è titolo, che generalmente si dà ad ognuno, che ha
stato, e signoría grande. Lat. princeps. Gr. ἄρχων. |
Esempio: | Bocc. nov. 28. 13. La quale (polvere) nelle parti di Levante avuta
avea da un gran principe. |
Esempio: | Petr. cap. 8. Poscia Vespasian col figlio vidi ec. E 'l buon Nerva Traian
principi fidi. |
Esempio: | Dant. Par. 25. Così vid'io l'un dall'altro grande Principe glorioso essere
accolto. |
Esempio: | Cas. lett. 14. V. sig. Illustriss. è più obbligata a difender questa santa
Sede, che molti altri di quei principi. |
Definiz: | §. I. Principe, si dice anche al Primogenito de' Principi grandi, che dee succeder nel loro stato. |
Esempio: | Red. lett. 2. 288. Desidera, che V. sig. le mandi qualche libro da leggere di
quegli della librería del serenissimo principe di Toscana. |
Definiz: | §. II. Principe, per Principale, Primo. Lat. principalis. Gr.
πρῶτος. |
Esempio: | Guid. G. 187. E intanto si mostrò suo fautore, che il fece riformare principe
dell'oste. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 2. 287. Era maestro, e principe della milizia di Troiano
Imperadore. |
Esempio: | Segr. Fior. Art. guerr. 10. Non credo, che ad uno, che sia numerato tra'
principi d'una città, fusse stato difficile introdurgli. |
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