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Dizion. 4° Ed. .
PETTOREGGIARE
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PETTOREGGIARE.
| Definiz: | Percuoter petto con petto. Ed oltre al sentim. att. si usa anche nel signif. neutr. pass. Lat.
arietari. |
| Esempio: | Filoc. 2. 402. E sì forte nel petto l'urtò, ch'e' credette d'averlo fatto cadere;
ma egli forte si ritenne, pettoreggiando, non lasciandolosi da quella volta innanzi più accostare. |
| Esempio: | Sen. Pist. 103. Gli uomini non si pettoreggiano, se non quelli, che vanno per una
medesima via. |
| Esempio: | E Sen. Pist. 110. Tutto 'l tempo della nostra vita andiamo
pettoreggiando, e percuotendo quà, e là. |
| Esempio: | Dial. S. Greg. M. Quasi per la moltitudine lo pettoreggiavano, e toccavano, e
non lo poteano nè vedere, nè conoscere. |
| Esempio: | Liv. M. Elli si pettoreggiaro nelle tende, e ciascun dicea per se: questa non è
mica la forca Caudina. |
| Esempio: | Cron. Morell. 318. Dubitò, noi non ci facessimo maggiori, e disfacessimo chi ci
pettoreggiava (quì per metaf.) |
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