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OSSERVANTE.
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OSSERVANTE.
Definiz: Partic. pres. di Osservare. Che osserva.
Lat. observans. –
Esempio: Vallisn. Op. 3, 578: S'incomincia appoco, appoco (noi non osservanti, nè mai tal cosa pensanti) a viziare le concozioni, ec.
Definiz: § I. In forma d'Add. e in costrutto con la prep. Di, vale Che pratica, segue, rispetta, ciò ch'esprime il compimento. –
Esempio: Machiav. Disc. 172: In questo le repubbliche sono di lunga più osservanti degli accordi, che i principi.
Esempio: Varch. Stor. 2, 182: Come quella repubblica è di molti bellissimi e ottimi ordinamenti abbondevole, così è ancora di molti ottimi ordinamenti e bellissimi, parte manchevole, e parte non osservante.
Esempio: E Varch. Oraz. Savell. 14: E sopra tutto (apprese) Cicerone, e massimamente il libro degli Ufizj, come.... poco discordante dalla dottrina e religione cristiana, della quale fu sempre non meno osservante che studioso.
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 302: Autori incogniti, che.... sono stati osservanti d'ogni altra cosa che delle buone regole.
Esempio: E Buomm. Oraz. I, 5, 17: Ha (il Redentore) con infinita provvidenza permesso che in ogni tempo vivano semplici creature umane, che, vestite di questa carne, si son mostrate delle divine leggi tanto osservanti, ch'ell'hanno fatto vedere ec.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 531: Ciò mi avrebbe renduto disprezzevole, come non osservante del mio dovere.
Esempio: Giobert. Rinnov. 1, 511: Mi accostai ai conservatori, in quanto essi sono.... più osservanti del misurato procedere.
Definiz: § II. E per Che osserva, Che cura, le regole, le norme, di checchessia. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 143: Plauto Fe' ne l'Anfitrïon certe cosette, Che s'e' volesse biasimarci punto Come non osservanti del stil comico, E' se li potre' dire: ec.
Esempio: Lanz. Stor. pitt. 5, 317: Generalmente poco è osservante del disegno.
Definiz: § III. Osservante, si usa assolutam. per Zelante; ma oggi s'intende più che altro in senso religioso, per Che segue tutte le pratiche della propria religione. –
Esempio: Dat. Oraz. Cr. XXX: Palpitando (l'Accademia della Crusca) e vivendo ancora in quei pochi Accademici fervorosi, eruditi, osservanti, che con le loro assidue e dotte fatiche la mantengono.
Definiz: § IV. Pure assolutam. vale Che rende volentieri tributo di onore e di reverenza. –
Esempio: Castigl. Corteg. S. 370: Le api quasi con discorso di ragione e con tanta riverenzia osservano il loro re, con quanta i più osservanti populi del mondo.
Definiz: § V. Osservante, parlandosi di ordini religiosi, vale Che segue rigorosamente la regola del fondatore; e in particolare, Minori osservanti, o semplicemente Osservanti, usato in forza di Sost., si dicono i Frati francescani dell'Osservanza regolare, in contrapposto ai Minori conventuali. –
Esempio: Capp. G. Comment. Pis. T. 391: Se altrettanti frati osservanti ci fussono entrati, più scandolo certo ci sarebbe stato.
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 9: Attendeva con ogni diligenza a riformare la Chiesa, e fare che i religiosi stessino a' termini loro, e di conventuali fargli osservanti.
Esempio: E Vespas. Vit. Uom. ill. 11: Era il luogo dell'Alvernia in mano di conventuali..., e rendello a questi frati dell'osservanza di santo Francesco. A fine che non fussino impediti.... ispiccò questo membro degli Osservanti dal generale,... e feciono ch'eglino avessino uno vicario da loro, il quale avesse giurisdizione solo sopra gli Osservanti.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 430: Nè è dissimile la fortuna della voce Conventuale,... che presa nel principio per quegli che viveano in convento a vita regolata insieme,... cominciò questa voce a significare fuor di regola e d'osservanza; sì come l'uso, e molto più la opposta, e contraria sua, Osservante, ci mostra, che vale il medesimo nell'effetto che regolare.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 545: Trovavasi allora in Brusselles il padre Giovanni Neyen, religioso dell'Ordine osservante di San Francesco.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 41: Stava (una fanciulla) già trattando di entrare in un monistero de' più osservanti.
Esempio: E Segner. Mann. ag. 24, 2: Se tu conosci che, a mantener la grazia di Dio, il vero modo per te, se non anche l'unico, si è l'entrare in qualche religione osservante, e tu éntravi.
Esempio: Baldin. Decenn. 4, 151: Era di sua mano in Amsterdam nella chiesa de' Minori Osservanti una tavola da altare, dove si vedeva figurata la morte e sepoltura del padre S. Francesco.
Esempio: Guast. Rapp. El. 274: Valendosi specialmente di un buon codice che dal convento degli Osservanti d'Ivrea era passato a quello di Cuneo.
Esempio: E Guast. Scritt. Art. 218: Appunto in quegli anni concessero a' Minori Osservanti di san Francesco il luogo chiamato al Palco.
Definiz: § VI. In forza di Sost. Colui che fa le osservazioni in senso scientifico; Osservatore. –
Esempio: Galil. Op. V, 217: Potrebbe alcuno attribuir la causa di tale occultazione non all'assenza delle macchie, ma a qualche minor diligenza dell'osservante.
Esempio: Pap. Tratt. var. 87: Le quali (stelluzze della neve).... al diligente osservatore visibili si vedono, e massime quando l'occhio dell'osservante venga armato di microscopio.