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MANDOLA, con l'accento sulla penultima sillaba
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MANDOLA, con l'accento sulla penultima sillaba.
Definiz: Sost. femm. Strumento a corde da pizzicare, simile al liuto ora dismesso, ma più piccolo di questo, e diverso nel numero delle corde stesse, e nella loro accordatura.
È forma alterata del lat. pandura, che è dal grec. πανδοῦρα. –
Esempio: Buonarr. Fier. 2. 3, 7: Dammi tu, Claudia, Quella tua chitarrina, o sia mandola.
Esempio: Red. Ditir. 40: Cantami un poco, e ricantami tu Sulla mandola la cuccurucù.
Esempio: E Red. Ditir. A. 196: Mandola può esser forse che sia detto dal latino pandura, sorta di strumento musicale.
Esempio: E Red. Ditir. A. 197: La mandola ha dieci corde e cinqu'ordini.