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1) Dizion. 5° Ed. .
ECCE HOMO e, popolarmente, ECCEOMO.
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ECCE HOMO e, popolarmente, ECCEOMO.
Definiz: Così chiamasi una figura che rappresenti Gesù Cristo dopo la flagellazione e la coronazione di spine; dalle parole scritturali Ecce homo, con le quali Pilato mostrò alle turbe Nostro Signore. ‒
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 352: Fra l'altre bellissima è una immagine di Nostro Signore appassionato, o come noi sogliamo dire un Ecce homo, grande quanto il naturale.
Esempio: E Baldin. Decenn. 6, 411: In uno [dei quadri] rappresentò Nostro Signore addolorato, con corona di spine, ed in mano la canna, o, come noi sogliamo dire, un Ecce homo.
Esempio: Zanott. G. P. Stor. Accad. 1, 148: Pinse... un Ecce homo, ed un'Erminia col pastore.
Definiz: § Quindi Parere un Ecceomo, dicesi familiarmente di persona che per caduta o percosse sia malconcia e sanguinante.