Lessicografia della Crusca in rete

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DOPPIAMENTE.
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DOPPIAMENTE.
Definiz: Avverb. In modo doppio; anche figuratam. ‒
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 144: Componesi lo consiglio doppiamente: primamente a con e scio, idest sentio; imperocchè con gli altri dobbiamo sapere, e con gli altri essere in concordia, acciocchè veramente sia lo consiglio: nell'altro modo si compone ex con e sileo; imperocchè con altrui quello dobbiamo tacere, infin a tanto che fia bisogno o necessario manifestare.
Definiz: § I. E per In due modi o maniere, Sotto doppio rispetto, Per doppio motivo o ragione, e simili. ‒
Esempio: Dant. Conv. 297: Puote l'uomo disdire la cosa doppiamente: per un modo puote l'uomo disdire, offendendo alla verità, quando della debita confessione si priva;... per altro modo può l'uomo disdire, non offendendo alla verità ec.
Esempio: E Dant. Conv. 380: Questa perfezione nostra si può doppiamente considerare. Puotesi considerare secondochè ha rispetto a noi medesimi.... Puotesi considerare secondochè ha rispetto ad altri.
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 144: Doppiamente pecca quegli che a malizia non sa quello che dee sapere.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 122: E' sono molti e molte che vanno cercando cotali confessori,... che.... non che sappiano sciogliere e legare l'anime, ch'è una sottile arte, ma a pena si sanno sciogliere i calzari. Onde interviene, che credendo la persona esser sciolta, rimane doppiamente legata.
Esempio: Vill. M. 192: E così sanza altro comiato, con accrescimento d'onta e di disonore, catuni imbasciatori tornarono a' loro Comuni; i quali conoscendo doppiamente essere offesi, per lo migliore disimularono il fatto.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 8 t.: Stettero taciti e mesti, con una certa freddezza afflitta, la quale per essere al tutto insolita, doppiamente gli spaventava.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 3, 3: Già sono informatissimo; e son pronto, In grazia dell'amico, a quanto sia D'uopo in vostro servizio; e fatto accorto Dal segretario mio del senno vostro, Doppiamente obbligato gioverovvi.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 114: Doppiamente omicida [Nerone]: nel comandar la morte a Seneca, e nel vietarla a Paulina.
Esempio: Ricc. A. M. Om. volg. Pref. 3: Queste Omelie.... son lavoro di S. Basilio, di quel valentuomo, cioè, doppiamente Magno, e per dottrina e per santità.
Definiz: § II. E per Maggiormente, In più larga misura, e simili. ‒
Esempio: Lat. B. Tesorett. 121: Donar tostamente, È donar doppiamente.
Esempio: Alam. L. Op. Tosc. 1, 307: Di me, solingo sempre e fuggitivo De gli amorosi lacci, or ti rimembri, Chè d'ogni crudeltà, del fallir mio, Piangendo, pago doppiamente il fio.
Definiz: § III. E per Con doppiezza, Con inganno, Fintamente. ‒
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 71: In odio è tenuto dalle genti colui che doppiamente favella.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 2, 100: Certamente noi possiamo dire che tutti coloro sieno crespe della Santa Chiesa, i quali vivono in essa doppiamente; e questi son quelli i quali predicano la santa Fede con parole, e nieganla con operazioni.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 8, 94 t.: Io lo conosco pe' tempi passati, e che è persona che si potrebbe governare doppiamente. Se di lui non avessi notizia, sarebbe bene lo facessi ritrovare, e sentire de' suoi andamenti; acciò non dimostrassi fare una cosa, e poi seguissi un'altra.
Esempio: Varch. Stor. 1, 109: Perciò che si pensava che Luigi andasse doppiamente.