Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ODORIFERO. Apri Voce completa pag.408 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. ODORIFERO Dizion. 1 ° Ed. ODORIFERO Dizion. 3 ° Ed. ODORIFERO Dizion. 4 ° Ed. ODORIFERO Dizion. 5 ° Ed. » ODORIFERO.

ODORIFERO. Definiz: Add. Che suscita la sensazione dell'odore. Dal lat. odorifer. ‒ Esempio: Rosmin. Orig. Id. 2, 345: A me non par verisimile che la sensazione de' sapori e degli odori si susciti in noi per le virtù de' singoli corpiccioli o saporosi od odoriferi. Definiz: § I. E per Che getta, Che manda, Che spira, buon odore. ‒ Esempio: Bibb. N. 9, 450: E ritornando apparecchiorono le speziarie odorifere e gli unguenti. Esempio: Cresc. Agric. volg. 183: Alcuni altri.... una botte nuova hanno, la quale immollano d'ottimo vin vecchio e bene odorifero. Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 13: Lo quale arboro (il lauro) è odorifero e sempre verde. Esempio: Ugurg. Eneid. 19: L'opera (delle api) è fervente, e l'odorifero mèle rende odore di timo. Esempio: Petr. Rim. F. 144: Mi rivedrai sovr'un ruscel corrente, Ove l'aura si sente D'un fresco ed odorifero laureto. Esempio: Bocc. Decam. 1, 71: A sofficienza secondo gli appetiti le cose usavano, e senza rinchiudersi andavano attorno, portando nelle mani chi fiori, chi erbe odorifere, e chi diverse maniere di spezierie. Esempio: Med. L. Op. 1, 134: Odorifera erbetta, e vaghi fiori, Ch'ornate il prato, com' il ciel le stelle, ec. Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 32: Or a' tordi lacciuoli, or veschi molli, Tendon tra gli odoriferi ginepri. Esempio: E Ar. Orl. fur. 8, 80: Parea ad Orlando s'una verde riva D'odoriferi fior tutta dipinta, Mirare ec. Esempio: Guicc. Stor. 1, 185: Cavalcò per tutta la Terra.... nè si saziando le donne di coprirlo dalle finestre di fiori e d'acque odorifere. Esempio: Firenz. Pros. 2, 228: E portomi una ghirlanda di odorifere rose, io con assai soverchia brama me le pascei. Esempio: Mattiol. Disc. 65: Ma il calamo, come più odorifero, subito si fa sentire di lontano. Esempio: Carlett. Viagg. 1, 157: Il sugo di questa foglia.... conserva le gengìe e i denti, e fa buono ed odorifero il fiato. Esempio: Parin. Poes. 44: A lui contende I primi onori d'odorifer'onda Colmo cristal, che alla tua vita in forse Rechi soccorso, allor che ec. Esempio: Leopard. Pros. 1, 329: Anche paragonava gli odori all'aspettativa de' beni; dicendo che quelle cose odorifere che sono buone a mangiare, o a gustare in qualunque modo, ordinariamente vincono coll'odore il sapore. Definiz: § II. In locuz. figur., e figuratam. ‒ Esempio: Fr. Giord. Pred. 2, 238: Allora tutte le opere vostre sono buone e belle, sono vive, odorifere, accettevili dinanzi a Dio, e in tutto meritorie e savorose. Esempio: Montecchiell. Teol. Mist. volg.: La mente aveva in usanza d'accostarsi col diletto, il quale le dava ferma refezion dell'amore, e odoriferi beveraggi della letizia spirituale. Esempio: Lett. SS. BB. Fior. 353: Il.... giardino dell'anima.... germina bianchissime rose di verginità, e rose rosse d'ardente carità, e molti odoriferi fiori di diverse virtù. Esempio: Domin. Lett. 129: Resta adunque, che rimosse queste tre viziose piaghe, siano odoriferi nel cospetto dell'Altissimo. Esempio: Menz. Sat. 12: Ma però l'odorifero laureto Di Pindo a' più bei studj mi richiama. Esempio: Martin. T. N. 6, 293: I quattro animali e i ventiquattro seniori si prostrarono dinanzi all'Agnello, avendo ognun di loro cetere e nappi d'oro pieni di materie odorifere, che sono le orazioni de' santi. Definiz: § III. E per Ornato, Pieno, Abbondante, di fiori, o di piante, odorose, aromatiche; detto più che altro di luogo. ‒ Esempio: Panzier. Tratt. 41: Quattro cose fanno la corte graziosa: se è grande, se è luminosa, se è ornata, se è odorifera. Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 2, 247: Assai già hanno gravissime alterazioni ricevute per lo entrar subito in luoghi o molto odoriferi o molto fetidi. Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 16: Sopra le ricche e populose ville De l'odorifera India il duca gira. Esempio: E Ar. Orl. fur. 18, 138: Serpillo e persa e rose e gigli e croco Spargon da l'odorifero terreno Tanta suavità, ch'in mar sentire La fa ogni vento che da terra spire. Esempio: Casott. A. Celid. 303: Il cigno allor, la tortorella piagne, Priva dell'odorifera pastura, Che allatta i cervi, i caprioli, e l'agne. Definiz: § IV. E poeticam., per Dei fiori, Delle piante odorose. ‒ Esempio: Vai Rim. 23: Non vuol seco (col gelsomino) la giunchiglia Nè l'anemone battaglia; Ond'ei sol tutta sbaraglia L'odorifera famiglia.