Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GIUBBERELLO ed anche GIUBBARELLO. Apri Voce completa pag.292 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. GIUBBERELLO. Dizion. 2 ° Ed. GIUBBERELLO. Dizion. 4 ° Ed. GIUBBERELLO. Dizion. 3 ° Ed. GIUBBERELLO. Dizion. 5 ° Ed. » GIUBBERELLO ed anche GIUBBARELLO.

GIUBBERELLO ed anche GIUBBARELLO. Definiz: Sost. masc. Forma diminut. di Giubba; e si disse per Sorta di veste più corta del giubbone; Farsetto. – Esempio: Real. Franc. 30 t.: Questo ribaldo gli disarmò, e tolse loro l'arme, e' giubberegli, e le calze, e lasciògli in camicia e in mutande, e misse ogni cosa in su un cavallo. Esempio: E Real. Franc. 43 t.: Presto saltò [Gisberto] in terra, e furongli stracciati e' drappi che egli aveva in sul giubberello. Esempio: Stor. Nerbon. volg. M. 196 t.: Portò Guglielmo una panziera in su le carni, e andò armato di sopra al giubberello.... d'un altro isbergo di maglia. Esempio: Burch. Son. 2, 204: E perchè i giubberelli Han pieno il petto, e son vote le reni, ec. Esempio: Comp. Mantell. 8: Ma chi è questo che batte il giubberello? Esempio: Adim. A. Ador. Mag. 57: L'aver tutt'oggi a trassinar sassi, mi frusterebbe quel poco di giubbarello che io ho. Definiz: § I. In giubberello, usato a modo d'aggiunto, vale Vestito del solo giubberello. – Esempio: Stor. Aiolf. 1, 90: Usciva ogni mattina nel giardino, e andava in giubberello un poco al fresco. Esempio: Grazz. Comm. 41: Chi diavol è colui ch'egli ha seco in giubberello? Definiz: § II. Spianare a uno il giubberello, Imbottire altrui coi bastoni il giubberello, sono maniere scherzevoli, che valgono Bastonarlo. – Esempio: Pulc. L. Morg. 17, 68: E fecegli imbottire il giubberello Da quattro mamalucchi co' bastoni. Esempio: E Pulc. L. Morg. 19, 53: Io ti senti' spianare il giubberello, Mentre ch'i' ero alle man col fratello. Definiz: § III. Spogliarsi in giubberello, vale Togliersi le altre vesti, rimanendo col giubberello; e figuratam., Mettersi a fare una cosa con molta alacrità. – Esempio: Car. Comm. 68: Or qui bisogna spogliarsi in giubberello a difendere il poeta. Esempio: Capor. Rim. 148: Dico, che sto (questo) Petreo di cui ragiono, Non è quel che, spogliato in giubbarello, Si condusse con Iuba a buono a buono.