Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SCHIAMAZZARE
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SCHIAMAZZARE.
Definiz: Propriamente il Gridar delle galline, quando hanno fatto l'uovo, e de' polli, e d'altri uccelli, quando egli hanno paura. Lat. exclamare, perstrepere, crocitare. Gr. ἀναβοᾶν, διαψοφεῖν, πολλάκις κρώζειν.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 136. Tutti erano a modo delle galline, quando schiamazzano.
Esempio: Dant. Conv. 123. Lo tuo riso sia sanza cachinno, cioè sanza schiamazzare, come gallina.
Esempio: Pataff. 10. E dove hai fatto l'uovo, là schiamazza.
Esempio: Varch. stor. 6. 152. I quali gli dissero fra l'altre cose, esser gran differenza tra stridere, che fa fuggir gli uccelli, e schiamazzar, che gli alletta.
Esempio: Libr. Son. 59. Gallettin, se tu schiamazzi, Franco ti scoterà i pollin da dosso.
Esempio: Varch. Ercol. 62. Schiamazzare (dicesi) delle galline, quando hanno fatto l'uovo.
Esempio: Menz. sat. 3. Et odio ancora entro il vil cuor n'avea Usato al schiamazzar di certi nibbi, Ognun de' quali intorno gli stridea.
Esempio: Dep. Decam. 94. Il che sarebbe secondo la natura di cota' voci finte, e da cosa nota, e dimestica, e donde la lingua ancora ha cavato schiamazzare, e galloria.
Definiz: §. I. In proverb. La gallina, che schiamazza, è quella, ch'ha fatto l'uovo; e vale, che Chi troppo s'affatica per iscusarsi, per lo più si scuopre colpevole. Lat. qui se ingerit, pro suspecto habetur.
Definiz: §. II. Schiamazzare, figuratam. vale Fare strepito, Gridare.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 32. Chi schiamazza di quà, e chi di là: più giorni per la terra non si disse altro.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 67. Dicendo: tosto darà nella rete Quest'uccellaccio, che tanto schiamazza.
Esempio: E Ciriff. Calv. 4. 112. Il popol grande, ch'era lì di fuori, Istupefatto ognun grida, e schiamazza.
Esempio: Menz. sat. 2. E puoi ben schiamazzare, e alzar la voce, Che tutto è nulla.