Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
POSTERGATO
Apri Voce completa

pag.1240


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
POSTERGATO.
Definiz: Add.
Esempio: Fiam. lib. 4. 140. Postergato lo scudo, i biondi capelli avendo legati con sottil velo.
Definiz: §. Per Mettere in non cale, disprezzare. Lat. posthabere, despicari.
Esempio: Boc. Lett. La quale postergata la ragione, solo al disiderio del concupiscibile appetito va dietro.
Esempio: Cas. Oraz. Carlo V. Cioè, che i Principi postergata la ragione, vadano dietro alla cupidigia, e all'avarizia.