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Dizion. 5° Ed. .
IMBROGLIO.
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IMBROGLIO. Definiz: | Sost. masc. Intrigo, Avviluppamento; e in senso concreto, Cosa, Affare, e simili, intrigato, confuso. – | Esempio: | Libr. Similit.: Gravantissima cosa è dell'anima lo applicare a sì fatti imbrogli. | Esempio: | Lipp. Malm. 9, 68: E così amore al primo è un certo imbroglio, Ch'alletta e piace; ma nel fin ti voglio. | Esempio: | Nell. Iac. Forest. 2, 1: Mi dichiaro; io non voglio imbrogli; nè intendo far da giudicessa. Dirò sempre che l'avete preso da voi (un certo biglietto). | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 34: E poi c'è degli imbrogli. – Degl'imbrogli? che imbrogli ci può essere? |
Definiz: | § I. E per Stato, Condizione, difficile ed anche pericolosa; ed altresì Impaccio, Confusione di animo. – |
Esempio: | Crudel. Rim. 52: Qui tutto ardente il Sire Volto a' suoi, disse: olà, mie genti, aprite Questa siepe, chè io voglio Uscir di questo imbroglio, Senza tornar indietro. | Esempio: | Giust. Vers. 29: E lì tra gli abiti E i complimenti L'imbroglio, il tedio T'allega i denti. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 260: Pensi o la sua madre, O ella in proprio, a rilevarmi, E del tutto a indennizzarmi; D'ogni imbroglio ella può uscire Con due mila cento lire. |
Definiz: | § II. E per Artifizio inteso a ingannare, Atto diretto ad aggirare, altrui. – |
Esempio: | Cecch. Dot. 3, 3: Io mi abbattei che e' ne chiese (di un podere) a un certo sensale di pel rosso, che è 'l marruffino de' suoi imbrogli, sei cento ducati. | Esempio: | Buonarr. Fier. 1, 1, 2: E a voi, notai, Che d'imbus e d'imbas empiete i fogli, Dico che non vo' imbrogli, I' vo' specchiarmi infin ne' calamai. |
Definiz: | § III. Parlandosi di medicamenti, vale Cattiva mescolanza, Intruglio. – |
Esempio: | Bertin. A. F. Medic. dif. 141: Molti [medici] non pensano di adempir bene l'offizio loro, se non ordinano in ogni visita qualche imbroglio. |
Definiz: | § IV. A pazzo 'imbroglio, posto avverbialm., si usò per Alla peggio, A strapazzo. – |
Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 202: T'ho compero alla fiera, e l'ho in un foglio Con la bambagia, un vezzo di cristallo, Che, ben ch'e' sia infilato a pazzo 'mbroglio, E' par tutto sputato di corallo. |
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