Lessicografia della Crusca in rete

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VARIETÀ, VARIETADE, e VARIETATE
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VARIETÀ, VARIETADE, e VARIETATE.
Definiz: Astratto di Vario; Diversità. Lat. varietas, diversitas. Gr. ἀλλοιότης, διαφορά.
Esempio: Bocc. g. 3. p. 6. Dipinto tutto forse di mille varietà di fiori, chiuso intorno di verdissimi, e vivi aranci.
Esempio: E Bocc. g. 8. f. 4. Fermamente tenendo, che la varietà delle cose, che si diranno, non meno grazioso ne sia, che l'aver pur d'una parlato.
Esempio: Amm. ant. 11. 8. 4. La varietà toglie fastidio.
Definiz: §. I. Per Mutazione.
Esempio: Petr. son. 129. Non può più la virtù fragile, e stanca Tante varietadi omai soffrire.
Definiz: §. II. Per Differenza. Lat. discrimen. Gr. διαφορά.
Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 271. Che varietà proviamo noi tra quelle, e quelle, dove ci promutiamo?