Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
AZZOPPARE.
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AZZOPPARE.
Definiz: Att. Rendere zoppo, Far divenire zoppo. –
Esempio: Firenz. Pros. 2, 61: Deh perchè non azzopp'io e non carico di bastonate oramai questo sacrilego?
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 28: Se l'età non l'avesse mezzo azzoppato, lo vedremmo ancora accorrere per le vie.
Definiz: § I. Neutr. e Neutr. pass. azzopparsi Divenire zoppo. –
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Per cagione di questo catarro sogliono facilmente azzoppare.
Esempio: Ben. B. Rim. 4: Che, bisognando, là porterott'io, Se gli azzoppassi 'l mio caro asinello.
Esempio: Buonarr. Sat. 4: Che voleano azzoppasse in quella guisa Per superbia nefanda di Giunone.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 21, 80: Che l'animo gentil, sebbene intoppa Alcuna volta, non però s'azzoppa.