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Dizion. 5° Ed. .
CONTRASTARE.
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pag.645
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CONTRASTARE. Definiz: | Neutr. Star contro, Ostare, Opporsi, Resistere; usato anche assolutam. – |
Esempio: | Vill. G. 203: Come il giovane Curradino.... arrivò a Pisa per contrastare al re Carlo. | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 189: Andarono a contrastare a certe frontiere, acciò che più avanti non potesse il Prenze venire. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 145: Aggiungevano a queste esortazioni parole terribili e gonfie, secondo il solito, minacciando gastigo inevitabile, e prigioni, e confische, e morti, a chi contrastasse. |
Definiz: | § I. Più comunemente riferiscesi, nei medesimi sensi, a cose morali. – | Esempio: | Fr. Bart. Sallust. 145: Sovvenite a me misero, contrastate alla ingiuria; non sostenete che il reame di Numidia.... venga meno e perisca da voi. |
Esempio: | Petr. Rim. 1, 84: Quand'ecco (o Amore) i tuoi ministri (i' non so donde), Per darmi a diveder, ch'al suo destino Mal chi contrasta, e mal chi si nasconde. |
Esempio: | Bocc. Decam. 2, 227: Non potend'io agli stimoli della carne nè alla forza d'Amore contrastare. | Esempio: | E Bocc. Decam. 4, 25: Alle cui leggi, cioè della natura, voler contrastare, troppe gran forze bisognano. | Esempio: | Ovid. Pist. 133: Ma paura e pietade contrastette al mio crudele ardire. | Esempio: | Varch. Boez. 118: La natura s'è sollevata, e contrasta al male. | Esempio: | Chiabr. Amed. 14, 38: Non contrasta Ad immortal virtù forza mortale. | Esempio: | Fag. Comm. 7, 55: Al suo volere Contrastar tu non puoi. |
Definiz: | § II. Riferito a deliberazioni, imprese, e simili, vale Opporsi ad esse, Contrariarle; anche figuratam. – | Esempio: | Liv. Dec. 1, 423: Questi medesimi tribuni fecero menzione nel Senato di partire li poderi; alla quale richiesta Caio Sempronio sempre aveva aspramente contrastato. | Esempio: | Petr. Rim. 2, 253: Rade volte adivien, ch'all'alte imprese Fortuna ingiuriosa non contrasti. |
Definiz: | § III. Per Fare impedimento od ostacolo, Far resistenza, e simili; anche figuratam. – | Esempio: | Tass. Gerus. 18, 63: Col buio della notte è poi la vasta Agil macchina sua colà traslata, Ov'è men curvo il muro e men contrasta, Ch'angulosa non fa parte e piegata. | Esempio: | Galil. Op. astronom. 1, 236: Nella stadera talvolta un peso di cento libbre col suo gravare ingiù non è bastante a alzarne uno di quattro libbre, che gli contrasterà. |
Definiz: | § IV. E per Resistere a cosa che faccia impeto o forza; ed anche Reggere o Durare contro l'azione di cosa che abbia virtù distruggitiva. – | Esempio: | Bern. Orl. 33, 41: Mugghiando esce [il toro] e zappando alla battaglia, E ferro e foco con la fronte squassa, Nè contrastar vi può piastra nè maglia, Ogni armadura con le corna passa. | Esempio: | Alam. L. Colt. 3, 386: Chi [pone le uve] nell'acque bollenti, a ciò che indure La scorza a contrastar al tempo e al gielo. |
Definiz: | § V. Detto di medicina, o cose buone a mangiare, si usò per Valere contro ad alcuna affezione o effetto fisico, Preservare il corpo da quelli. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 9: Ma se l'acqua piovana si bolle, si diminuisce la sua putrefazione e corruzione; e quando le cose acetose si mangiano, contrastano alla putrefazione, e dal suo impedimento assicurano. | Esempio: | Pallad. Agric. 220: E questo vino contrasta alla tossa, purga 'l ventre ec. |
Definiz: | § VI. Contrastare vale anche Contendere, Tenzonare, e altresì Gareggiare. – |
Esempio: | Parut. Disc. polit. 2, 216: Talchè, contrastandosi tra questi due popoli dell'imperio del mondo, si vede più essere a' Romani giovato l'essere di poco superiori a' Cartaginesi nelle forze terrestri, che a' Cartaginesi l'avanzare di molto i Romani nelle marittime. | Esempio: | Bald. Pros. 405: Il libro e la spada contrastavano di precedenza (qui in locuz. figur.). |
Esempio: | E Bald. Vit. Feder. 1, 108: Fra tanto, mentre fuori della città si combatteva fra soldati con l'arme, dentro fra cittadini si contrastava con gli animi. |
Definiz: | § VII. E figuratam., Contendere di parole, Disputare. – | Esempio: | Cas. Pros. 2, 8: Nè io voglio di questo contrastare con esso lui, nè disputare in alcun modo. |
Definiz: | § VIII. Poeticam. per Pugnare, Combattere, anche per similit., e figuratam. – |
Esempio: | Tass. Gerus. 17, 31: A cui non è chi d'agguagliarsi vante, O se in arcione o se pedon contrasta, O se ruota la spada o corre l'asta. | Esempio: | Menz. Pros. 3, 162: Colà dentro alle voragini della terra, come ci esprimerà il fremere, il contrastare, il dibattersi de' venti a forza rinchiusi nell'odiato lor carcere? | Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 1, 90: Rinaldo allor di legne una catasta Le pone intorno, e le dà fuoco; e in alto Il fumo sale, e con l'aria contrasta. | Esempio: | Leopard. Poes. 45: Con l'umano Valor forse contrasta il fato invano. |
Definiz: | § IX. Quindi figuratam. e familiarmente diciamo Contrastare col sonno, con la fame, con la miseria, con un dato male, e simili, per Esserne molestato. |
Definiz: | § X. Usasi altresì per Aver quistione, Litigare con alcuno, in modo però non violento. |
Definiz: | § XI. Trovasi per Stare o Porsi a petto di alcuno, Confrontarsi con esso, gareggiando di checchessia. – |
Esempio: | Esop. Fav. M. 118: Propuose nel suo matto cuore di voler contrastare al bue per grandezza. |
Definiz: | § XII. Trovasi pure per Star di contro, da lati opposti. – |
Esempio: | Albert. Piag. Boez. 103: Conciossiachè 'l bene e 'l male, e anche il guiderdone e la pena con fronte avversa contrasteano; quello medesimo che in merito del bene veggiamo avvenire, di necessitade è che contraria parte in pena del male risponda. |
Definiz: | § XIII. Detto di corpi, vale Far riscontro e resistenza ad un altro, Esser posto a contrasto con esso. – |
Esempio: | Memor. Bell. Art. 2, 142: Il supporre un cornicione, che corona un edifizio, senza fregio, è lo stesso che privare il tetto di una parte essenziale della sua armatura; lo che non si potrebbe fare che in piccioli tetti, ove non vi fosse bisogno di forti e spaziosi cavalletti armati del suo monaco e di tutti gli altri legni, che si appoggiano alla trave orizontale, e contrastano colle travi inclinate del cavalletto. |
Definiz: | § XIV. Term. di Pittura. Detto di membra o di figure, vale Avere le une dalle altre varietà di attitudine e di movenza, in modo però che i diversi atteggiamenti abbiano bella rispondenza fra loro, e che ne resulti un tutto piacevole all'occhio. – |
Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 70, 2: Se la gamba destra viene innanzi, il braccio destro vada indietro.... Non si faccia mai calare, nè alzare la figura tutta da un lato, ma sempre le membra contrastino fra di loro. |
Definiz: | § XV. Att. Impedire, Contrariare, Avversare, riferito più specialmente al compimento o al conseguimento di checchessia. – | Esempio: | Petr. Rim. 1, 98: Ma pur conven che l'alta impresa segua, Continuando l'amorose note, Sì possente è 'l voler che mi trasporta; E la ragione è morta, Che tenea 'l freno, e contrastar no 'l pote. | Esempio: | Bocc. Decam. 5, 42: Quelle, del mezzo de' conviti rapite, ad una nave, la quale io ho fatto segretamente apprestare, ne meneremo, uccidendo chiunque ciò contrastare pressummesse. | Esempio: | Fag. Rim. 2, 327: E grida [il mio pensier]: O ingrata patria.... Se a' cigni il vivere e il morir contrasti, Pigliati i corvi, e tiengli pur da te, Giacchè il gracchiar più del cantare amasti. | Esempio: | Leopard. Pros. 1, 283: Le difficoltà e gl'impacci, che senza intervento di malvagità umana, contrastano gagliardamente il premio della gloria, non all'uno o all'altro fuor dell'usato, ma per l'ordinario, alla maggior parte degli scrittori grandi. |
Definiz: | § XVI. Per Combattere, Assalire, Attaccare. – | Esempio: | Vill. G. 42: E volendo [Totila] passare in Italia, da' Romani e Borgognoni e Franceschi fu contrastato, e grande battaglia contr'a lui fatta nelle contrade di Lunia, cioè Frioli ed Aquilea. | Esempio: | Gio. Fior. Pecor. 2, 66: I Saracini passarono in Italia, e.... a Roma da' Romani furono contrastati e sconfitti, e tornaronsi in Puglia. |
Esempio: | Mart. V. Rim. 2: Voi sol sarete duce a contrastare L'empio avversario de la nostra fede (qui figuratam.). |
Definiz: | § XVII. Figuratam., Combattere con argomenti o fatti, Contradire, Impugnare, Negare, e simili; riferito anche a persona. – |
Esempio: | Strat. Mor. S. Greg. 1, 213: Non è maraviglia alcuna se 'l predicatore della parola di Dio non è udito dal cuore de' malvagj, con ciò sia che Iddio medesimo sia contrastato con pessimi costumi in quelle cose, le quali esso parla (il testo ha: resistentium moribus impugnatur). | Esempio: | Buonarr. Fier. 5, 3, 8: Sentenze ampullose Degli uomin, se medesmi gonfiatori, Rimbombarvi non poche, e temerarie Contra chi le contrasta. | Esempio: | Fiorett. C. Consid. 37: Consentele (all'opposizione) il Tasso nell'Apologia.... Contrastala nella sua Replica il Pellegrino. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 358: Io non contrasto le osservazioni e le prove fatte dal signor Sieuve. |
Definiz: | § XVIII. Per Contendere o Impedire l'acquisto o il possesso di checchessia; anche figuratam. – |
Esempio: | Menz. Pros. 3, 5: Non è forse la memoria ancor fresca, e non abbiam tutt'ora fra mano gli scritti di coloro, che fin dal gelido Settentrione contrastarono la gloria alle più famose penne della nostra Italia? | Esempio: | Leopard. Poes. 55: Attendi attendi, Magnanimo campion (s'alla veloce Piena degli anni il tuo valor contrasti La spoglia di tuo nome), attendi, e il core Movi ad alto desio. |
Definiz: | § XIX. Contrastarsi due o più persone checchessia, vale Contendere, Gareggiare, fra loro, a fine di ottenerlo, di conseguirlo; Disputarsene l'acquisto. |
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