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Dizion. 4° Ed. .
MUTANDE
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MUTANDE.
Definiz: | Certo addobbamento misero, e stretto fatto di tela per coprire le vergogne agl'ignudi. Lat.
subligaculum. Gr. περίζωμα. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 11. 34. La coda alzava nel fuggire spesso, Che non aveva il ribaldo
mutande. |
Esempio: | E Ber. Orl. 2. 27. 10. Ho rubato il suo regno sempremai,
Spogliando ognuno insino alle mutande. |
Esempio: | Varch. rim. burl. 1. 26. Un orinale è cosa antica, e sciocca Più, ch'andarsi a
bagnar colle mutande. |
Esempio: | Malm. 12. 23. Ma egli ha fortuna, perchè è così grande, Che non gli arriva manco
alle mutande. |
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