Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . FORTICELLO. Apri Voce completa pag.379 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. FORTICELLO Dizion. 4 ° Ed. FORTICELLO Dizion. 2 ° Ed. FORTICELLO Dizion. 1 ° Ed. FORTICELLO Dizion. 5 ° Ed. FORTICELLO. Dizion. 5 ° Ed. » FORTICELLO.

FORTICELLO. Definiz: Diminut. del sost. Forte, nel senso di Luogo fortificato. Piccolo forte o propugnacolo; e propriamente da servire di primo riparo ad altre opere di fortificazione, o di collegamento fra esse. – Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 116: Correvano poi da un forte all'altro diversi forticelli minori, o ridotti che siano chiamati, con doppie trincere. Esempio: E Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 357: Ne' siti alti piantò Maurizio varj forticelli dove più bisognava, e cominciò ad infestare in più modi vivamente la piazza. Esempio: Bart. D. As. 7, 177: Mentre egli consuma il tempo in piantar batterie e rompere alcuni forticelli ch'erano a' passi del canale,... diè tempo alle due armate d'accorrere in aiuto. Esempio: E Bart. D. Cin. 3, 325: Su 'l volersi aprire la strada per un forticello che loro s'attraversava a men d'un miglio da lungi alla città, quei che ne stavano alla difesa l'abbandonarono.