Lessicografia della Crusca in rete

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DISEGNAMENTO,
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DISEGNAMENTO,
Definiz: DISEGNO, che val figura, e componimento di linee, e d'ombre, che dimostra quello, che s'ha a colorire, o in altro modo mettere in opera, e quello ancora, che rappresenta l'opere fatte. Lat. graphis, idis, ichnographia. Gr. ἰχνογραφία. E quello, che le rappresenta in figura di rilievo, è detto MODELLO. Lat. forma, modulus.
Esempio: Introd. alle vir. Allora tolse la canna, e disegnólli in presenza di maestri, ed egli scrissono il suo disegnamento, perchè non uscisse lor di mente.
Definiz: Far disegno sopra una cosa, in una cosa, o d'una cosa, è pensare di farla sua, o di potersene servire ne' suo' bisogni, che anche diremmo, Farne assegnamento.
Esempio: Ar. Fur. Ma or più aperto io ti dico, e più piano, Che tu non facci in quel destrier disegno.
Esempio: Morg. Fieramonte Baiardo riguardoe; Subito su vi faceva disegno.
Esempio: E Morg. altrove. Che tu fai sempre sopra me disegno.
Definiz: Aver disegno, termine de' dipintori, sapere ordinatamente disporre, e ordinar la 'nvenzione: e vale anche, fuor del termine de' pittori, avere ingegno, e grazia nell'operare.