1)
Dizion. 5° Ed. .
CASSERO
Apri Voce completa
pag.639
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CASSERO. Definiz: | Sost. masc. Nome che davasi alla parte più forte e più elevata d'un castello, di forma quadra o tonda a foggia di torrione; Maschio: ma prendevasi anche per l'istesso Castello o Fortezza. |
Dall'arabo casr, Castello, Palagio; voce presa probabilmente dal lat. castrum. – Esempio: | Vill. G. 186: Mossono quistione al vicario, che rivolevano il cassero del Mutrone. | Esempio: | Plut. Vit. 143: Allora conobbero li Siracusani la lor miseria, ma tardi,.... per questo che la loro città era corsa, li muri della terra diroccavano, e gli uomini uccideano, e le femmine e gl'infanti conducevano cattivi al cassero. |
Esempio: | E Plut. Vit. altrove: Il perchè Dimitrio pose le sue guardie nell'uno luogo e nell'altro, e ancora nel cassero d'Attena, perchè non si ribellasse altra volta. | Esempio: | Vill. M. 457: I terrazzani, spauriti per lo subito assalto, si ridussono nel cassero. | Esempio: | Vell. Cron. 79: Avevano dato il più forte alla nostra gente, cioè il cassero. |
Esempio: | Sigol. Viagg. Sin. 54: In sulle mura si è uno cassero bellissimo, e bene murato di pietre conce. | Esempio: | Morell. Cron. 338: Ordinarono sopra ciascuna porta un cassero forte; alla guardia delle fortezze s'ordinò capitani, castellani, gente d'arme, balestrieri e fanti. | Esempio: | Varch. Stor. 2, 162: Essendosi coloro che lo guardavano ritirati nel cassero, pattuirono di darlo loro, e così si perdè. |
Definiz: | § I. Cassero, Term. di marina, chiamasi Quel mezzo ponte della nave, che dagli stili di poppa va all'albero di maestra, e che anche dicesi Castello di poppa. |
Definiz: | § II. Si usò dare questo nome a Ciascuno dei castelli della nave, così da poppa come da prua. – |
Esempio: | Falc. Istruz. 19: Si deve ripartire ciascuna di dette quarti di gente nel fare la guardia, parte a' casseri di poppa, parte al timone, parte a' casseri di prua, parte in coperta e parte in gabbia. |
|