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ABBAGLIATO
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ABBAGLIATO.
Definiz: Partic. pass. di Abbagliare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Percosso, offeso da soverchio splendore. −
Esempio: Colonn. Guid. Stor. volg. 22: Per lo splendore del quale il dragone abbagliato, si rimase di gittar fiamme.
Esempio: Alam. Op. tosc. 2, 236: Ma nel primo dormir, d'alto splendore Già la vista abbagliata aver mi sembra.
Esempio: Borgh. R. Rip. 210: Era.... di marmo tanto rilucente che i sacerdoti del tempio avvertivano quelli che vi entravano, che troppo fiso non mirassero la statua, perciocchè la vista ne rimarrebbe abbagliata.
Esempio: Tass. Gerus. 1, 17: Resta Goffredo ai detti, allo splendore, D'occhi abbagliato, attonito di core.
Esempio: Magal. Lett. 144: Mi percosse gli occhi con tanto impeto, che mi obbligò quasi quasi a coprirmeli con la mano, per non restarne abbagliato.
Definiz: § II. E figuratam.
Esempio: Bocc. Laber. 3: Or se' tu sì abbagliato, che tu non t'avvegghi, che mentre tu estimi altrui in te crudelmente adoperare, tu solo se' colui, che verso te incrudelisci?
Esempio: E Bocc. Rim. 4: Vana speranza e vera povertade, e l'abbagliato senno degli amici, E gli lor preghi ciò mi fecer fare.
Esempio: Cas. Pros. 3, 333: Non potrai errare in ciò solo che tu non sii soverchiamente abbagliato di te stesso.
Esempio: Varch. Stor. 1, 414: Nè si accorgono, parte dall'odio e dall'invidia abbagliati, e parte dall'ambizione e avarizia accecati, niuna essere nè più corta via di questa nè più spedita ec.
Esempio: Salvin. disc. 1, 27: Tutt'altre bellezze mortali e caduche disprezzerebbero, alle quali l'abbagliato mondo va dietro.
Definiz: § III. E parlandosi di luce e di colori, vale Smorto, Indebolito. −
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 11, 251: Avendo veduto quest'anno 1566 in Milano l'originale di Lionardo tanto mal condotto, che non si scorge più se non una macchia abbagliata.
Esempio: Borgh. R. Rip. 136: Faccia.... tre colori, l'uno più oscuro che l'altro, di terretta, di terra d'ombra, e di nero, per far l'ombre ed i rilievi; e questi vada lumeggiando con bianco sangiovanni, abbagliato colla terretta.
Esempio: E Borgh. R. Rip. 149: Ora ne segue.... la tavola dello Spirito Santo di Giorgio Vasari, dove si veggono molte buone teste, e un coro d'agnoli alquanto abbagliati, che mostrano molto bene.
Esempio: Galil. Op. astron. 1, 76: Voi volete dire, che certa luce abbagliata che si vede nella luna, massimamente quando l'è falcata, viene dal reflesso del lume del sole nella superficie della terra e del mare.