Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CILIZIO e anche CILICIO
Apri Voce completa

pag.32


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CILIZIO e anche CILICIO.
Definiz: Sost. masc. Veste tessuta di pelo di capra, e quindi molto aspra e ruvida, che taluno portava sulle carni a fine di mortificazione e di penitenza.
Dal lat. cilicium, detto così dalla Cilicia, ove credesi che fosse usata in principio. –
Esempio: Dant. Purg. 13: Di vil cilicio mi parean coperti.
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 407: Altre sono, che si vestono di cilizio, e di cocolle fatte a studio, e sconce e smodate.
Esempio: Segner. Pred. 588: Si vestì tutta da capo a' piedi d'un aspro e d'un irsuto cilizio.
Esempio: Fag. Rim. 3, 316: Sto a veder, che da voi non si disponga Di farvi ancora mettere il cilizio.
Definiz: § I. Cilizio vale anche Una sorta di cintura tessuta parimente di peli di capra, o anche fatta di crini di cavallo annodati, da portarsi stretta alla carne per penitenza. –
Esempio: Segner. Mann. nov. 19, 4: Com'è in alcuni il portar il cilicio, la catenuzza, o altri tali istromenti penitenziali.
Definiz: § II. Cilizio si disse Una sorta di panno tessuto di pelo di capra o di becco, che serviva di veste ai soldati, o anche di riparo a opere o macchine militari, perchè per la sua sodezza facilmente resisteva alle frecce. –
Esempio: Giamb. Vegez. 152: Doppie bertesche, sopra le quali si tendano pezze di cilicio, le quali rifrenano il furore delle saette.
Esempio: Baldell. F. Polid. Virg. 158: Il cilicio, che è una sorte di veste fatta di velli di becchi e di capre, che.... primieramente trovata nella Cilicia, dalla quale ella trasse il nome, per questa cagione, che raddoppiata spessa si mettesse per ripararsi da' colpi delle tirate saette.
Esempio: Magg. Fortif. 26 t.: Dopo a' merli, graticci, cilizj ec.
Definiz: § III. In cilizio, o cilicio, vale In aspra penitenza che si faccia vestendosi di cilizio; ed è maniera biblica. –
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 37: Sedere in terra, in cenere ed in cilicio.
Esempio: Razz. Econ. Crist. 115: Non leggiam noi che Davit, ed altri santi padri della vecchia legge, i quali fecero aspra penitenza in cilicio, in cenere, in pianto,... furono perciò grati e molto accetti a Dio?