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1) Dizion. 5° Ed. .
MICCO
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MICCO.
Definiz: Sost. masc. Sorta di scimmia, di quel genere che i Naturalisti dicono Cebi o Scimmie cappuccine.
Dallo spagn. mico. –
Esempio: Ricc. L. Teof. Caratt. 2, 21: Satiro τίτυρον, cioè un picciolo animaletto scherzoso e placido, del genere anch'esso delle scimie,... e forse è quella spezie che noi diciamo Micco.
Definiz: § I. Figuratam. e volgarmente dicesi di Uomo libidinoso; per esser tali quella sorta di scimmie.
Definiz: § II. Dicesi per ischerno di Uomo goffo e disadatto, o comecchessia ridicolo di persona o di maniere. –
Esempio: Giust. Vers. 146: Una sedia Le porge in guanti Uno dei soliti Micchi eleganti, Che il gusto barbaro Concittadino Inciviliscono Col figurino.