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Dizion. 5° Ed. .
CAVALCATURA
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CAVALCATURA. Definiz: | Sost. femm. Cavallo o altra bestia, che serve o che si prende per cavalcare, più specialmente in viaggio. – | Esempio: | Vill. M. 5, 173: Si partì di Firenze accompagnato da tutti i cittadini, ch'aveano cavalcature. | Esempio: | Bocc. Decam. 8, 48: Acciò che vestir si potesse, e fornir di cavalcatura. | Esempio: | Albizz. R. Commiss. 1, 335: È necessario la V. S. supplisca, quando la scorta viene, che vi piaccia mandarci per insino a sedici cavalcature vote, in sulle quali noi possiamo venire con parte de' nostri famigli. | Esempio: | Franz. M. Lett. IV, 1, 45: In caso che voi veniste, vi darebbe stanze, cavalcatura e servidore, purchè voi attendeste a far bene. | Esempio: | Davil. Guerr. civ. 3, 18: Passò la riviera di Loira, lasciando i cavalli in preda agli inimici, e trovate altre cavalcature a vettura, in forma di viandante pervenne in fine ne' luoghi della sua parte. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 24: Voleva prender la cavalcatura, Ma l'ho lasciata a una villetta mia. |
Definiz: | § Figuratam. prendesi anche pel Servigio che altri ci presta, somministrando la cavalcatura; onde i modi Pagare la cavalcatura, Pattuire un tanto per ogni cavalcatura, e simili. |
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