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1) Dizion. 5° Ed. .
INTEMPERANTE.
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INTEMPERANTE.
Definiz: Add. Non temperante, Che non ha moderazione, Smoderato.
Lat. intemperans. –
Esempio: Guicc. Stor. 1, 375: Concedè la esenzione di molti dazj, benchè il popolo intemperante ne' desiderj suoi.... non rimanesse con molta satisfazione.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 143: I montanari, mossi alla voce del mantenitore della libertà còrsa, calavano in folla, pronti a combattere sotto le sue insegne contro gl'intemperanti repubblicani.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Cic. Tusc. 61: È intemperante la gloria militare nel forte uomo.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 461: Il medesimo intemperante appetito di gustar sempre nuovi diletti di senso, non è mera sensualità, ma ec.
Definiz: § II. In senso assoluto, e detto di persona, prendesi più spesso per Che è sregolato nel mangiare e nel bere. –
Esempio: Guicc. Stor. 4, 331: L'acqua sparsa per il piano non avendo esito, corroppe l'aria, donde i Franzesi, intemperanti e impazienti del caldo, si ammalarono.
Definiz: § III. In forza di Sost. Chi è intemperante. –
Esempio: Giacomin. Nobilt. lett. 88: Alli assetati rappresentano le virtù apprensive tutte le acque, all'irato i modi del vendicare, allo intemperante i diletti, ed essi intorno a queste cose sono quasi sforzati a discorrere.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 3, 266: L'incontinente dopo leggier contrasto si lascia andare all'appetito, e l'intemperante acconsentendogli subito lo seguita. L'intemperante sente diletto nel peccare, ma l'incontinente ne ha dolore.
Esempio: Pallav. Tratt. Stil. 179: Nè Aristotile gli schifò (i contrapposti) come allora, che nel terzo della Morale riprendendo l'intemperante..., non istimò leggiero scherzo il soggiugnere ec.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 166: Se la natura avesse per costume di porgerci i suoi rimedj nelle frutta e nei fiori, quale intemperante temerebbe più di ammalarsi?