Lessicografia della Crusca in rete

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ORDO
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ORDO.
Definiz: V. A. Add. Pronunziato coll'O stretto, lo stesso, che Lordo, Deforme, e Sozzo. Lat. deformis, horridus. Gr. αἰσχρός, δυσειδής.
Esempio: Tratt. Intend. Metti fuora tutti i pensieri carnali, e ordi, e mondani.
Esempio: Guitt. lett. 45. Ma gli ordi di cuore non vi raccettano questi pensamenti.
Esempio: G. V. 8. 35. 5. Partorío, come piacque a Dio, la più orda, e orribile creatura, che mai si vedesse.