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Dizion. 4° Ed. .
SIMONÍA
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SIMONÍA.
Definiz: | Mercatanzía delle cose sacre, e spirituali. Lat. *simonia. |
Esempio: | Dant. Inf. 11. Falsità, ladroneccio, e simonía. |
Esempio: | But. Simonía è, che mercatanta le cose sacre. |
Esempio: | E But. altrove: È simonía comperamento, e vendimento delle cose
sacre, e spirituali con danari, o con cose equivalenti a danari. |
Esempio: | Tratt. pecc. mort. Simonía sì è dare, ovvero ricevere alcuna cosa temporale, che
si può stimare, in prezzo delle cose spirituali. |
Esempio: | Quist. filos. C. S. Simonía è illecito guadagno dato, o ricevuto per alcuna cosa
spirituale con certa scienza da parte del dante, e del ricevente. |
Esempio: | Bocc. nov. 2. 9. Avendo alla manifesta simonía proccurería posto nome.
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Esempio: | G. V. 11. 20. 2. Dicendo, il facea per levare le simoníe. |
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