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1) Dizion. 5° Ed. .
LETTERATURA.
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LETTERATURA.
Definiz: Sost. femm. Scienza di lettere, Erudizione, Dottrina; e propriamente Quella che comprende la grammatica, l'eloquenza e la poesia: Lettere, Belle Lettere, Umanità.
Dal lat. litteratura. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 92: Da pazzo è, e non convenevole a letterato uomo, provarsi a braccia, od a gettar pietre; che la letteratura dee migliorare ogni uomo.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 94: Se i letterati, come quegli che di letteratura, cioè d'umanità, fan professione, saranno ancora umani e popolari,... si loderanno ec.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 189: Ma in che maniera poi si potrebbe uno istruire nella prudenza umana, e in ogni scienza, speculativa o pratica, senza la letteratura, che è lo strumento necessario alla nostra vita?
Esempio: Tocc. Lett. 14: Domili ch'ella creda Vostra Paternità che io mi metta a discorrer di letteratura col popolaccio!
Esempio: Leopard. Pros. 1, 293: Nelle grandi [città].... la letteratura comunemente è falsa e vana, o superficiale.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 47: Levano a cielo tutte le inezie, che ivi si spacciano in letteratura, in filosofia, in politica ec.
Definiz: § I. Prende diversi aggiunti secondo le diverse lingue o materie a cui si riferisce; onde si dice Letteratura latina, greca, sacra, profana, drammatica, e simili. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 4: Era ammaestrato sofficientemente in letteratura greca e egiziaca.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 466: Altri dieder ripudio a tutti i diletti del senso in cui per addietro stavano profondamente sommersi, e ad ogni letteratura profana in cui trionfavano, come sant'Agostino.
Esempio: Gravin. Rag. poet. 78: Egli (il Varchi) ha voluto pigliar briga col Castelvetro..., per sostener le parti del Caro, capo della coltissima in que' tempi letteratura di corte.
Definiz: § II. Vale anche Cultura letteraria, Dottrina che uno ha nella letteratura, o in alcuna letteratura. –
Esempio: Zibald. Andr. 41: Uomo di sano consiglio, di gran letteratura, di penetrevole intelletto.
Esempio: Nard. Stor. 1, 111: Giovanni Nasi, fiorentino, filosofo e uomo di gran letteratura.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 310: La vostra natia benignità, ornata di tante copiose virtù, fregiata d'ogni intorno di così grande letteratura greca e latina, non dubito che ec.
Esempio: Varch. Stor. 1, 175: Tanto possono più negli uomini superbi e leggieri le passioni dell'animo, che le lettere o grece o latine, delle quali era Alessandro studiosissimo e tanto in elle esercitato, che; Se 'l giudizio fusse stato pari alla letteratura, non pure in lui,... ma in qualunche altro, sarebbono state, non che lodate, ammirate.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 256: Mi sono innamorato di lui, più che altri non farebbe d'una bella fanciulla, per la rarezza non tanto della letteratura, quanto dell'umanità e della sincerità sua.
Esempio: Tass. Lett. 1, 250: Ardite voi, a cui si conviene; e lasciate temere a noi nitri (porrò me in questo numero) di poca letteratura, di poco ingegno e di poca esercitazione.
Esempio: Serdon. Gal. Marz. Proleg. 23: Giorgio Merula, uomo in quei tempi di molta letteratura, scrisse ec.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 87: Roberto Bellarmino gesuita, uomo di profonda e rara letteratura.
Definiz: § III. E semplicemente per Istruzione, anche elementare, di lettere. –
Esempio: De Luc. Dott. volg. 14, 2, 5, 79: Il terzo requisito è quello della letteratura, cioè che per la prima tonsura si sappia almeno leggere e scrivere.
Esempio: Red. Avvert. Guerr. Top. 15: Potrebbe però dubitar qualcuno se realmente sia questa opera d'Andrea del Sarto, mentre gli scrittori della sua vita non fanno punto parola della sua letteratura.
Definiz: § IV. Prendesi spesso per Tutte insieme le opere letterarie e scientifiche di un popolo o di un tempo; e più propriamente Le opere di lingua, eloquenza, storia e poesia. –
Esempio: Leopard. Pros. 2, 384: Io noto che la letteratura greca, oltre che nella eccellenza degli originali non fu inferiore ad alcun'altra, nella felicità delle imitazioni fu di lunghissimo intervallo superiore a tutte.
Esempio: ELeopard. Pros. appr.: La letteratura greca non vince solamente le altre nella bontà.... delle imitazioni; ma ec.
Esempio: Giord. Op. 1, 275: E della letteratura settentrionale, oltre le ragioni, abbiamo pur anche avviso dallo sperimento, che innestata contro natura alle nostre lettere, ne ha fatto scomparire quel pochissimo che vi rimaneva d'italiano.
Esempio: E Giord. Op. 276: Studino gl'italiani ne' proprj classici, e ne' latini e ne' greci, de' quali nella italiana, più che in qualunque altra letteratura del mondo, possono farsi begl'innesti.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 44: Io terrò per redenta civilmente l'Italia, quando la vedrò posseditrice di una filosofia, di una letteratura veramente propria.
Esempio: E Giobert. Introd. 76: Troverete che l'Italia, quattro secoli fa, era.... fiorente di commerci, d'industrie, di potenza; avente una letteratura e una civiltà sua propria.
Definiz: § V. Letteratura amena, bella, umana, e simili, vale la Letteratura propriamente detta, che comprende la lingua, l'eloquenza, la storia e la poesia. –
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 510: Certo è, che anche secondo il pro dell'umana letteratura, avrei potuto spendere con miglior frutto quel tempo in lezione più sincera e più grave.