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PREDA
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PREDA.
Definiz: Acquisto fatto con violenza; ed anche la Cosa stessa predata. Lat. praeda. Gr. λεῖα.
Esempio: Bocc. nov. 4. 11. Avvisò di riprenderlo forte, e di farlo incarcerare, acciocchè esso solo possedesse la guadagnata preda.
Esempio: E Bocc. nov. 16. 13. Tra' padroni della galéa divisa la preda.
Esempio: E Bocc. nov. 41. 16. Cimone adunque ec. contento dello acquisto di così cara preda ec. diliberò co' suoi compagni, non essere da tornare in Cipri al presente.
Esempio: E Bocc. num. 27. Quando poco tempo lieto fosti della guadagnata preda.
Esempio: E Bocc. appresso: Acciocchè in quelle goda della preda, la qual prima lieta fortuna t'avea conceduta.
Esempio: E Bocc. nov. 95. 15. Nelle sue mani tenente la preda tanto seguita.
Esempio: Dant. Purg. 5. Poi di sua preda mi coperse, e cinse.
Esempio: Petr. son. 80. Lasso, ben so, che dolorose prede Di noi fa quella, ch'ha null'uom perdona.
Esempio: M. V. 11. 13. Solo M. Bonifazio per sua cortesía fu senza parte di preda, lasciandola a chi l'avea faticata.
Esempio: Tes. Br. 4. 1. E quando ella (la balena) vede alcun pesce, che sia di preda, per temenza, che i suo' figliuoli non le sieno tolti, e divorati, sì gli ritorna in quel luogo medesimo, ov'ella gli ha conceputi (cioè: di rapina)
Definiz: §. Dare in preda, vale Concedere liberamente, Dare in potere.
Esempio: Fir. Lucid. 4. 4. O va' poi, e allieva una fanciulla con tanta fatica, e dálla in preda a un uomo simile!
Esempio: Bern. Orl. 1. 14. 24. Allo Spagnuolo, al Tedesco furore, A quel d'Italia in preda Dio la diede.
Esempio: Cecch. Dot. 1. 1. Io mi dolgo Molto forte di te, che ec. tu ti Sii dato sì in preda all'avarizia.