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1) Dizion. 5° Ed. .
MUSICALMENTE.
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Dizion. 5 ° Ed.
MUSICALMENTE.
Definiz: Avverb. In maniera musicale, Mediante la musica, In musica; ed anche In maniera conforme alle regole della musica. –
Esempio: Don. Annot. Music. 61: Il secondo stile è lo speciale Recitativo, così detto perchè propriamente conviene a chi recita musicalmente, come anticamente facevano i rapsodi; chè quanto al rappresentare in scena impropriamente si dice recitare, essendo più tosto un imitare o atteggiare: il che i Latini dicono agere.
Esempio: Fag. Comm. 2, 447: Le avremo pur troppo (le commedie), e molto più belle e più utili e di maggior divertimento di quelle venali, che in verso, con tanto imprudente concorso, musicalmente si recitano da scaltre femmine cantatrici, e da imberbi impertinenti spadoni: e di quell'altre in prosa, rappresentate ec.
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 2, 215: Designando Platone di palesare musicalmente l'animata armonia de' quattro elementi e la cagione della costanza fra quelli che non s'assomigliavano, fece due mezzanità animate con musicale proporzione in ogni spazio.
Definiz: § I. Per similit., Con tuono e cadenze di musica; parlandosi di lettura di versi. –
Esempio: Salvin. Disc. 2, 141: I quali (i versi del Petrarca) chi non gli legge, per così dire, musicalmente, col fermarsi a' suoi luoghi, sovente non sembreranno versi, ma prosa.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 2, 119: Vanno letti (i nostri versi) non andantemente, ma musicalmente con certi furtivi e non manifesti respiri.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc.121: Con discrezione si leggano (i versi) e musicalmente.
Definiz: § II. Detto di suoni e di strumenti musicali, vale In concerto, Insieme. –
Esempio: Bart. C. Opusc. Albert. 92: Sonavano musicalmente le trombe, sentivansi i flauti, le sordine, i cornetti, ec.
Definiz: § III. Si usò per In modo da servire alla musica. –
Esempio: Don. Music. Scen. 13: Usavano (gli antichi) d'alcuni vasi grandi, o fossero di rame o di terra cotta, musicalmente ordinati e collocati attorno attorno in certi stanzini sotto i gradi dove si sedeva, i quali, per testimonianza di Vitruvio.... rendevano la voce non pure più sonora e gagliarda, ma anco più soave e armoniosa.