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1) Dizion. 5° Ed. .
ARROVELLARE.
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ARROVELLARE.
Definiz: Neutr. pass. arrovellarsi e anche Neutr. Stizzirsi rabbiosamente.
Dal sost. rovella o rovello. –
Esempio: Varch. Ercol. 55: Se alza la voce, e si duole che ognun senta, si dice scorrubbiarsi, arrangolarsi, e arrovellarsi.
Esempio: Ambr. Furt. 3, 11: Chiami, e gridi e arrovelli a sua posta.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 3, 10: Arrovellarsi là dentro a quei ferri.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 2, 9: E si affligge e si affanna e si arrovella.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 22: E il medico non vuol ch'io m'arrovelli.
Definiz: § I. In forza di Att. Fare stizzire, Fare arrabbiare. –
Esempio: Gell. Sport. 5, 3: Come ell'è in casa, non resta mai di gridare e d'arrovellare altrui.
Definiz: § II. Ch'io arrovelli: modo basso d'imprecare, che vale lo stesso: Ch'io arrabbi. –
Esempio: Baldov. Comp. dramm. 17: Ch'i' arrovelli, S'i' non mi son sentita Tutta rimescolar da capo a piedi.