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Dizion. 4° Ed. .
PIANAMENTE
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PIANAMENTE.
| Definiz: | Avverb. Con poco romore, Quietamente. Lat. tacite. Gr. σιγῇ. |
| Esempio: | Bocc. nov. 4. 4. E pianamente passando davanti alla cella di costui, sentì lo
schiamazzío, che costoro insieme facevano. |
| Esempio: | E Bocc. num. 6. Statti pianamente infino alla mia tornata.
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| Esempio: | E Bocc. nov. 12. 12. Va', e pianamente gli apri; quì è questa
cena, e non saría chi mangiarla. |
| Esempio: | Vit. SS. Pad. 1. 6. Ma, come dice la scrittura, la carità cacciando paura,
Antonio entrò più adentro, ma pianamente, e con silenzio, che non fosse sentito. |
| Esempio: | E Vit. S. Pad. 18. Accennógli pianamente, e pregollo, che
nullo di coloro isvegliando, pianamente, che non fosse sentito il dovesse rimenare al luogo di
prima. |
| Definiz: | §. I. In vece di Parcamente, e quasi Poveramente. Lat. parce. Gr.
φειδομένως. |
| Esempio: | Bocc. nov. 29. 15. In uno alberghetto, il quale una buona donna vedova teneva,
pianamente, a guisa di povera peregrina, si stava. |
| Esempio: | Pecor. g. 4. nov. 1. Egli è il meglio, che noi ci stiamo pianamente con questo
poco, che noi abbiamo, che tu lo metta più a partito. |
| Definiz: | §. II. Pianamente, in vece di A poco a poco, Con diligenza. Lat. paulatim. Gr.
κατὰ
μικρόν. |
| Esempio: | Bocc. vit. Dant. 258. Trovarono alquante scritte, tutte per l'umido del muro
muffate ec. e quelle pianamente dalla muffa purgate, leggendole, vidono contenere li tredici canti tanto da loro
cercati. |
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