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1) Dizion. 5° Ed. .
GRASSEZZA.
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GRASSEZZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Grasso. L'esser grasso; Abito di corpo che è grasso, che ha abbondanza di materia grassa: e dicesi anche di alcuna parte del corpo stesso, e così dell'uomo come dell'animale. –
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 17: La creatura.... cresce là entro del sangue, che cessa alla femmina da poi che è gravida, del quale s'ingenera alla creatura carne e grassezza.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 398: La cavalla, quando fia pregna, non dee esser magra troppo nè grassa, ma in quel mezzo; imperocchè, per la troppa grassezza dentro, si costrigne il luogo dove sta il puledro, ec.
Esempio: Bocc. Fiamm. 205: La pallida faccia cominciò a riprendere il perduto colore, e la partita grassezza cominciò a ritornare.
Esempio: Morell. Cron. 244: È di persona comunale.... e di bello pelo (ma tutti i detti fratelli, credo per grassezza di capo, sono incanutiti tosto in venti anni, o prima); è grasso molto, e questa grassezza gli è multiplicata, da poi che e' passò trentacinque anni, comecchè sempre fu grasso, ma non era tanto, nè sì grave.
Esempio: Poliz. Pros. 32: Gli ha un poco del jottuzo (ghiottuzzo); e se l'uomo non lieva via il pasto e non lo tira un poco giù, senza dubbio per la grassezza si pericolerà.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 177: Quelli che compongono grassezza aumentano assai di forza dopo la prima gioventù, perchè la pelle sempre sta tirata sopra de' muscoli. Ma questi non son troppo destri ed agili nelli loro movimenti, ec.
Esempio: Alam. L. Colt. 4, 241: Or che già scorge alla grassezza estrema Traila quercia e 'l castagno il porco ingordo, ec.
Esempio: Tass. Dial. 1, 356: E la lor grassezza (degli animali selvaggi) è molto più naturale, che non è quella de' porci, o d'altro animale che studiosamente s'ingrassi.
Esempio: E Lett. 2, 55: E 'l pastor, nel pasturare, la grassezza de gli agnelli, e 'l nocchiero, nel navigare, la salute de' naviganti ha per fine.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 12: Fanno tutte le ghiande grassezza notabile, massimamente dandole loro (ai porci) mesticate con paglia trita e minuta.
Esempio: Red. Lett. 3, 196: Van dicendo che questa grassezza e questo gentil sapore (delle ostriche) è cagionato dall'annuale e dall'andazzo, e che quest'altr'anno elle saran più scipite e più magre.
Esempio: Vallisn. Op. 1, 408: Io sospetto che ciò accadesse per lo gran caldo di quella state...., e ancora per la grassezza del camaleonte, ch'era molto bene nutrito, ec.
Definiz: § I. Figuratam., e in locuz. figur. –
Esempio: Collaz. SS. PP.: La mente nostra non essendo contaminata d'alcuna grassezza di carne, ma limata saviamente d'ogni affezione e qualità terrena, ec.
Esempio: E Collaz. SS. PP. G. 16: In tal modo diventa contrito a certa ora che per la grassezza dell'ossecrazione non ha meno allegrezza spirituale che abbia colui il quale co la purità del suo cuore ricercando e ripensando i grandi doni di Dio viene in una letizia e in uno gaudio che non si puote dire.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 236 t.: E che cosa diremo noi che sia la povertade, se non una magrezza di cose temporali: e che altro l'abbondanzia del mondo, se nonne una grassezza di questa presente vita?
Definiz: § II. Trovasi per Parte grassa del corpo animale, Grasso, Adipe. –
Esempio: Bibb. N. 1, 484: Dello grasso del bue e della pecora e della capra non mangerete.... E se alcuno mangerà della grassezza che si dee a Dio offerire, perirà del popolo suo.
Definiz: § III. Per similit., detto di vegetali, vale Abbondanza di polpa, ed anche Oleosità. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 105: Le lappole, il farfaro, la cicuta, la malva, e tutte altre erbe di questa maniera, le quali, per la grassezza e ampiezza delle lor foglie, dimostrano abbondevole, e allegro terreno.
Esempio: Carlett. Viagg. 1, 95: È [il caccao] di colore lionato scuro e di sapore amariccio, tenendo in sè una certa untuosità e grassezza, che gli dà una sostanza e virtù, che chi ne bee la mattina una di dette ciotole, ec.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 131, 1: Il taglio sì di questo, come d'ogn'altro albero, che dee servire all'edificare, dee farsi a luna molto scema; attesochè in quel tempo restano essi asciutti di quella flemmatica grassezza assai disposta alla putrefazione, a cagion della quale vengon poi tarlati e guasti.
Definiz: § IV. E per Qualità di pianta grassa, pingue. –
Esempio: Bibb. N. 2, 565: Andarono le legna, acciò che ugnesseno e facessero sopra loro uno re, e dissono all'ulivo; sii nostro signore e re. Il quale sì respuose: or come posso io abbandonare la mia grassezza, la quale usano gli dii e gli uomini, e andare e venire per esser promosso tra le legna?
Definiz: § V. Detto di terreno, vale Abbondanza di sostanze atte all'alimentazione delle piante. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 133: Per la troppa grassezza di cotal luogo il grano e la fava perirebbe in quello, s'ella non è consumata prima, per seminazion di saggina.
Esempio: Pallad. Agric. 10: Fa' una fossa e poi la riempi di quella medesima terra che ne traesti; e se la terra soperchia, è segno di grassezza; se viene meno, è magra; se torna in capo, è mezzolana.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 136: Il bassilico sì per lo lungo e continuo studio, sì per la grassezza della terra procedente dalla testa corrotta che dentro v'era, divenne bellissimo ed odorifero molto.
Esempio: Rinaldesch. Espos. Salm. 136: La grassezza propriamente è negli animali, ed è nascosta sotto la pelle; ed alla similitudine di questo si dice la grassezza della terra, la qual è nascosta sotto la superficie della terra, onde quando la terra s'ara, la superficie si volge, e così la sua grassezza viene di sopra.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 382: Il terreno è tanto più magro, quanto si avvicina più alle predette sommità de' monti; e tanto più abbondante è il terreno di grassezza, quanto esso è più propinquo alle concavità delle valli.
Esempio: Tass. Lett. 1, 224: Ed in dicendolo, mi sovvenne che l'epiteto nero non conviene, perchè la terra adusta è anzi bianca che nera, e 'l color negro ne le terre è segno di grassezza e di umidità.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 62: Gli arbori quanto più invecchiano, più tosto producono, e così quelli che sono in grassezza, e che son posti a solatio. Perciocchè assai più che molto importa (a far che più e men frutto rendano) la qualità della terra.
Esempio: Targ. Viagg. 2, 120: Questo terreno è fertilissimo per le semente.... Non ha gran bisogno di governo, a cagione della sua grassezza.
Definiz: § VI. Quindi, detto pur di terreno ovvero di paese, regione, e simili, vale Fertilità, ubertà. –
Esempio: Machiav. Disc. 11: Alessandro.... edificò Alessandria, dove gli abitatori avessero a star volentieri per la grassezza del paese, e per la comodità del mare e del Nilo.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 4 t.: E molti si trovarono, che volentieri vollono essere assegnati e descritti in Crustumino per la grassezza del paese.
Esempio: Dat. Oraz. I, 2, 200: Sogliono i popoli, a' quali toccarono in sorte campi ubertosi, fidandosi nella grassezza del patrio suolo, infingardire.
Definiz: § VII. E per Materia ingrassante la terra. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 63: Si seminino i lupini ne' campi lavorati, e nelle vigne del mese d'agosto: e poi d'aprile e di maggio, quando saranno pervenuti quasi a debito crescimento si mettan sotto; e così in luogo di letame ingrassano le vigne e la terra: ma cotale grassezza dura in esse il più due anni.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 74: Cota' luoghi (di monte) comandano i cultivatori che si solchino per traverso, acciocchè ne' solchi stia ritenuta la grassezza, la quale discorrerà con ruina se il solco discenderà diritto.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 75: In cotal campo dee essere il seme sottile e non buono, sì per difetto del cultivamento, e sì per la 'mpossibilità di ritener la grassezza e l'umore, per li quali i semi nascono e mettono.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 114: Corna di bue, bufoli, capre, pecore e castrato, volte tutte col vuoto all'insù, affinchè piovendo s'empiano d'acqua, e così d'estate mantengano il frutto fresco; e col tempo fanno grassezza, marcendosi ed infradiciandosi.
Definiz: § VIII. Detto di liquidi, vale Densità, Spessezza; ed anche Oleosità, od altresì Immondizia, Sudiciume. –
Esempio: Frescobald. Viagg. 16: Empiono tutte le loro botte drento di ragia a modo d'intonico; e se così non facessono, per la grassezza del vino tutto diventerebbe verminoso.
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 29: Si fa lacca di cimatura di drappo, o ver di panno, ed è molto bella all'occhio. Di questa ti guarda, però che ella ritiene sempre in sè grassezza, per cagione dell'allume.
Esempio: E Cennin. Tratt. Pitt. 36: Togli la calcina sfiorata, ben bianca; mettila spolverata in uno mastello per ispazio di dì otto, rimutando ogni dì acqua chiara, e rimescolando ben la calcina e l'acqua, acciò che ne butti fuori ogni grassezza.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 384: Arà questo pozzo nel suo fianco alcune finestrette rimurate con spugne o pomici, acciochè l'acqua non possa penetrare della cisterna in questo pozzo se non ben purgata e distillata da tutte le grassezze.
Esempio: Soder. Coltiv. 69: Con uno staio di morchia cotto a grassezza di mèle, aggiuntovi di bitume la terza parte, e di zolfo la quarta, ec.
Definiz: § IX. Pure per Densità, Viscosità; detto di argilla, creta, o simili. –
Esempio: Cellin. Pros. 164: E per essere così marcia, la terra diviene come uno unguento: ed a quelli che non hanno fatto tale sperienzia, parrebbe loro che la fussi troppo grassa: il perchè questa grassezza non la impedisce lo accettare il metallo; anzi l'accetta meglio senza comparazione, che non essendo marcia, e cento volte meglio si tiene insieme che la non farebbe.
Definiz: § X. Si usò in senso figurato, per Abbondanza di ricchezze, di agi, Opulenza, Prosperità. –
Esempio: Bibb. N. 5, 348: Però halli tenuti la superbia; sono coperti colla iniquità ed empietà sua. Loro iniquità apparse come da grassezza, andanti nel desiderio del cuore.
Esempio: Vill. G. 107: E ciò fu per troppa grassezza e riposo, mischiato con la superba ingratitudine.
Esempio: E Vill. G. 312: Nacque fra loro, per soperchia grassezza e per sussidio diabolico, sdegno e nimistà, ec.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 26 t.: Appio Claudio.... diceva quello scompiglio non essere nato dalla miseria, ma dalla troppa licenziosa libertà della plebe: e che quella più tosto per grassezza era sfrenata e lasciva, che per la magrezza impaziente e fiera.
Esempio: Martin. T. V. 10, 358: Dalla grassezza in certo modo scaturì la loro iniquità.
Esempio: E Martin. T. V. Not. 10, 358: Dalla grassezza in certo modo scaturì ec. Dalla troppo grande felicità e abbondanza nacque la loro perversità: la facilità di soddisfare le loro passioni li rendette scellerati.
Definiz: § XI. E per Copia, Abbondanza, riferito a ricchezze. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 194: A Fidene, un certo Atilio libertino prese a celebrare lo spettacolo degli accoltellanti, e fece di legname l'anfiteatro, male fondato di sotto e peggio incatenato di sopra, come colui che tal negozio cercò, non per grassezza di danari, nè per boria castellana, ma per bottega (il lat. ha abundantia pecuniae).
Definiz: § XII. Uccellare per grassezza, si disse in proverbio a significare il Fare una data cosa per piacere o per abitudine, e non per bisogno. –
Esempio: Varch. Ercol. 72: D'uno ch'è bene stante, cioè agiato delle cose del mondo,... e non di meno, o per pigliarsi piacere d'altrui, o per sua natura, pigola sempre e si duole dello stato suo, o fa alcuna cosa da poveri, si suol dire, come delle gatte: egli uccella per grassezza, e' si rammarica di gamba sana, egli ruzza, o veramente scherza in briglia.
Esempio: Crusc. Vocab. I: Grassezza.... Diciamo in proverbio, uccellar per grassezza, che è il far qualche esercizio, per suo piacere, e senza bisogno; tolta la metafora dalla gatta, che non vuole uccellare a' topi, per fame. Lat. animi causa laborare.