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ETERNO.
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ETERNO.
Definiz: Add. Che presso gli antichi si scrisse anche ETTERNO, e così in tutti i suoi derivati. Senza fine, e senza principio. Lat. aeternus. Gr. αἴδιος.
Esempio: Petr. canz. 5. 2. Che per merito lor punto si pieghi Fuor di suo corso la giustizia eterna.
Esempio: Amet. 94. Ma con letizia agli angelici lai Mi seguirà nelle dovizie eterne.
Esempio: Boez. Varch. 5. 6. Quello dunque, che pienezza di vita non terminabile tutta insieme comprende, e possiede, cui niente del futuro manchi, e nulla del preterito sia passato, ragionevolmente essere eterno si dice.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 108. Che dice etterna, cioè, che dura etternalmente.
Definiz: §. In vece di Perpetuo. Lat. perpetuus.
Esempio: Bocc. nov. 97. 23. Dassi altrui materia di bene operare, e le fame eterne s'acquistano.
Esempio: Dant. Purg. 2. Trattando l'aere coll'eterne penne.