Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
RASTRO.
Apri Voce completa

pag.76


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
RASTRO.
Definiz: Rastrello, Strumento da lavorar la terra. Lat. rastrum. Gr. ξύστρον.
Esempio: Cr. 6. 102. 1. Si dee il suo seme (della robbia) col rastro solamente coprire.
Esempio: Poliz. st. 1. 19. Or si vede il villan domar col rastro Le dure zolle, or maneggiar la marra.
Esempio: Sannaz. Arcad. pros. 3. I vomeri, i rastri, le zappe, gli aratri ec. mostrarono segno di piacevole ozio.