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Dizion. 5° Ed. .
FUGGITA.
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FUGGITA. Definiz: | Sost. femm. L'atto e L'effetto del fuggire, Repentina partita; comunemente Fuga. – | Esempio: | Giamb. Vegez. 107: Perchè coloro che dinanzi grande tempo o vero per neuna stagione avranno gli uomini veduto fedire, o vero uccidere, quando gli guarderanno di nuovo, n'abbiano paura, e per paura confusi, della fuggita maggiormente pensino. |
Esempio: | Vill. G. 877: Misono in volta la prima e seconda battaglia de' Franceschi, e massimamente per la fuggita de' Genovesi. | Esempio: | Stor. Pistol. 235: Dice vasi volgarmente, che di questa fuggita di m. Tarlato m. Giovanni de' Medici avea guadagnato da lui molti denari. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 152: Giunse alla Porta del Prato, ed entrò dentro, correndo e nabissando,... e giù per lo Prato.... entrò nel Borgo Ognissanti. Oh quivi era la fuggita, e da' lanci e da' calci del cavallo ognun fuggendo e gridando: chi è questi? | Esempio: | Capp. N. Comment. 76 t.: Sentito.... la fuggita de' saccomanni, ed i più fedeli dicevano non volere stare sanza vino,... deliberossi partirsi. |
Definiz: | § Fuggita diciamo anche Il luogo donde si può fuggire. – | Crusc. Vocab. I.
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