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1) Dizion. 5° Ed. .
INTRAMEZZO.
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Dizion. 5 ° Ed.
INTRAMEZZO.
Definiz: Sost. masc. Spazio interposto fra limiti determinati. –
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 447: Il Re con monsignore Delfino, spingendo innanzi l'esercito, si presentò alla vista dell'Imperatore, non vi essendo altro intramezzo che quello del fiume della Matrona.
Definiz: § I. Più particolarmente vale Spazio compreso fra l'ossatura delle volte o di una muraglia. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 90: Usarono di riempiere gli intramezzi di pezzami ragunaticci, e massime di tufi.
Definiz: § II. E per Intermezzo. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 24, 1, 79: Nè vi facciate a credere, come i poco maturi di senno e poco sperti nell'arte del dire, che tutto o il meglio del dilettare stia in frammettere, come agli atti delle tragedie gl'intramezzi, così alle ragioni o a i testi della Scrittura questa e quell'altra descrizione.