1)
Dizion. 5° Ed. .
IMBELLIRE.
Apri Voce completa
pag.73
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
IMBELLIRE. Definiz: | Att. Fare, Rendere, bello, Abbellire. – |
Esempio: | Benciv. Aldobr. P. 79: Faremo cominciamento ai capelli, avegnadiochè i capelli non sieno membri, a parlare sottilmente, ma sieno per lo corpo imbellire. | Esempio: | Comm. Anon. Dant. 1, 190: Impulcro è verbo innovato, e declinasi pulcro, pulcras, per addornare, per imbellire. |
Definiz: | § I. E figuratam. – | Esempio: | Fr. Giord. Pred. S.: Sì perchè n'ha ingentiliti e fatti nobili, lavandone, imbellendone e ricomperandone. |
Definiz: | § II. Neutr. pass. imbellirsi Farsi bello, Abbellirsi. – |
Esempio: | Collaz. SS. PP.: Quella si vuole imbellire in bagnora, ed essere attorneata continuamente da brigata di lusinghieri. | Esempio: | Segner. Paneg. 2, 699: Ornisi pure un peccator, s'imbellisca quanto a lui piace, s'imporpori le gote,... egli è sempre a gli occhi divini sì mostruoso, ec. |
Definiz: | § III. E figuratam. – |
Esempio: | Grazz. Pros. 383: Muore oggi adunque in te, o Croce, il Creator del mondo, nel qual si confortano gli angeli, sperano gli eletti, e il paradiso s'imbellisce. |
Definiz: | § IV. E per Farsi vanto, Tenersi, per ambizione, vanità, e simili, Farsi bello, costruito con un compimento retto dalla particella Di. – |
Esempio: | Rucell. Or. Dial. 4, 9, 60: Questi sregolatamente se ne imbelliscono, e sì se ne pregiano, ciascuno ammirando fuor del dovere le qualità di se stessi. |
Definiz: | § V. Neutr. Divenir bello; anche figuratam. – |
Esempio: | Collaz. Ab. Isaac. volg. 79: Nell'orazione l'uomo si riempie di fede, e lo cuor suo imbellisce per confidenzia. |
|