Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Sost. femm. Legno storto, con cui si serrano le legature delle some.
Dal lat. barb. billia, e questo forse dal lat. bacillus. −
Esempio: Not. Malm. 2, 584: Tratta la similitudine da certi legni o randelli tondi e curvi co' quali i vetturali legano stretto e arrandellano le some, da loro detti bilie, forse dal lat. vitilia.
Definiz: § I. Onde Gambe a bilia si dicono le gambe storte. −
Esempio: Fag. Rim. 5, 93: Altri è sciancato ed ha le gambe a bilia.
Definiz: § II. E bilie assolutam. per le stesse gambe storte. −
Esempio: Guerr. Top. Ran. 3, 5: Ed i gusci assettando alle lor gambe Diedero un sesto a quelle bilie strambe.
Esempio: Fag. Rim. 4, 218: Sicchè chi avea le bilie ovver la gotta, O era debolotto in sui picciuoli, Poteva riposarsi in su quell'otta.
Esempio: Bracc. R. Dial. 163: Ecco qua giusto Maestro Imbratta, che se ne viene giò giò tenton tentone, e Ser Cachero poco da lui distante, che cerca d'allungar le bilie per raggiugnerlo.