Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CIVORIO.
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CIVORIO.
Definiz: Sost. masc. Nome dato a Ciascuno di quei tabernacoletti rilevati e spiccati, che nell'architettura detta gotica si ponevano per ornamento e finimento nei lati e nel mezzo di finestre o porte d'edifizj religiosi, od anche nella parte superiore di tavole dipinte.
Da ciborio, di cui è forma corrotta. –
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 60: Lavorrai (lavorerai) quelle cornicette con gran piacere e diletto; e per lo simile, base, colonne, capitelli, frontispizj, fioroni, civorj, e tutta l'arte della mazzonaria.
Esempio: E Cennin. Tratt. Pitt. 74: Da' di questa colla su per la tua ancona, e sopra fogliami, civorj, o colonnelli, o ciò che lavoro fusse che abbia a ingessare.