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1) Dizion. 5° Ed. .
ETERNALE.
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ETERNALE.
Definiz: Add. Che non ha avuto principio e non avrà fine; e in tal senso dicesi propriamente di Dio o di cosa o attributo ad Esso appartenente. Ma è voce la quale oggi non adoprerebbesi che in poesia, dicendosi comunemente Eterno.
Dal lat. aeternalis. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 6: E da l'altra parte Dio e la sua volontade è eternale sanza mutamento.
Esempio: Marc. Pol. Mil. B. 29: Portarono tre offerte: oro, per sapere s'era Signore terreno; incenso, per sapere s'era Iddio; mirra, per sapere s'era eternale.
Esempio: Medit. Alb. Cr. 8: Da quella fontana eternale.... nasce lo splendore eternale.
Definiz: § I. E per Che dura sempre, Che non ha fine; detto di premio o pena che si dà all'uomo nell'altra vita. –
Esempio: Dant. Inf. 14: Tale scendeva l'eternale ardore.
Esempio: Vill. G. 479: Per lo aiuto e merito de' suoi frati e del priore, tosto arebbe requia eternale.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 171: Sono alle pene eternali dannato.
Definiz: § II. E per Che non è transitorio, temporaneo; detto di cosa, bene, e simili: e trovasi anche con l'avverbio Sempre eternale. –
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 14: Posseggon cosa fruttuosa e sempre eternale.
Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 35: E però sono i dibonaere solamente ricchi, e soli posseggono cosa fruttuosa eternale.
Definiz: § III. E detto iperbolicamente, per Che non perisce nel tempo, Perpetuo. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 64: Lo ricevuto beneficio è da mandare ad eternal memoria.
Esempio: Bocc. Amet. 159: Quindi Agapes del tuo fuoco eternale M'accese.
Esempio: Rucell. Or. Cical. III, 1, 134: Far vivere con salubri alimenti vita eternale a sì famosa adunanza (qui in locuz. figur.).
Definiz: § IV. Trovasi in forza di Sost. per L'eternità. –
Esempio: Frez. Quadrir. 2, 10: E vede ciò c'ha tempo esser menzogna, Rispetto all'eternal che è infinito.
Definiz: § V. Trovasi anche in forza d'Avverb. per Eternalmente. –
Esempio: Leggend. SS. Z. 2, 279: Non può essere per niuna condizione che noi adoriamo altro Iddio, che quello che fece il mondo, e sanza fine eternale luce, dal quale noi non ci dipartiremo.