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Dizion. 5° Ed. .
EPITAFFIO ed EPITAFIO.
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EPITAFFIO ed EPITAFIO. Definiz: | Sost. masc. Iscrizione posta, o da porsi, sopra il sepolcro di chicchessia; Epigrafe sepolcrale. |
Dal lat. epitaphium, e questo dal grec. ἐπιτάφιον. – Esempio: | Fr. Giord. Pred.: A che giovano all'anima dannata gli epitafj delle marmoree sepolture? | Esempio: | Cic. Tusc. 12: Or che significano i sepolcri fatti per lungo ricordo, che ancora gli epitafj e i titoli delle egregie opere fatte, se non che noi consideriamo alle cose future? | Esempio: | Alam. L. Gir. 10, 71: Di farlo in questo luogo sotterrare Con l'epitafio proprio, ch'ei descrisse. | Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 270: Le cose che grandemente dilettano in simili sepolcri sono queste; il disegno di esso, e lo epitaffio. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 1, 239: Come di sopra si vede nell'epitaffio di quello Avillio, ed in quest'altro ancora. | Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 231: Questa è la toscana parafrasi d'uno epitaffio greco, galantuccio anzi che no, il quale anticamente fu ritrovato ec. | Esempio: | Marrin. Annot. Baldov. Lament. 181: Altri simiglianti epitaffj si leggono ne' latini poeti,... e.... son degni d'esser letti altri bizzarri epitaffj di folli smanianti innamorati, che sepolti si fingono nello spedale del Buonarruoti nella Fiera. | Esempio: | Panant. Epigr. 126: Un epitaffio corto: Pietro viveva, è morto. |
Definiz: | § I. E in senso generico, Qualsivoglia iscrizione non sepolcrale; oggi più comunemente Epigrafe; e il Cartello stesso che la contiene. – | Esempio: | Vespas. Vit. Uom. ill. 480: Chi gli voleva gratificare, gli mandava o statue di marmo o.... epitafj di marmo. | Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 293: Nelle facciate delle mura ed in luoghi convenienti si metteranno gli epitaffj e le istorie di rilievo in luoghi determinati. | Esempio: | Borgh. V. Lett. IV, 4, 141: Perchè si è disegnato sopra ciascuna delle tre porte mettere dalla parte di fuori uno epitaffio, il quale verrà in ciascun luogo sopra un'arme che è posta nell'arco del festone nell'architrave proprio della porta,... io pensavo ec. | Esempio: | Serdon. Stor. Genov. volg. 41: Nell'arco dell'altar maggiore fu scritto questo epitaffio, notabile ricordanza, a lettere maiuscole. | Esempio: | Mellin. Descr. Entr. 43: Il che era espresso in un grand'epitaffio, che egli (Proteo) aveva sopra la testa, retto da molti angioletti, nel quale pareva che s'improntassero le parole che gli uscivano di bocca. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 109: Fatto gli archi in Roma, in riva di Reno e in Soria nel monte Amano, con epitaffj delle sue geste. | Esempio: | Baldin. Decenn. 5, 136: Volendo i Padri che di tal concessione rimanesse una molto visibile e durevole memoria, fatto fare un grand'epitaffio di marmo,.... fecelo situare ec. |
Definiz: | § II. Più bugiardo di un epitaffio; dicesi proverbialmente di persona falsa, solita a dir cose non vere: maniera nata dall'eccesso delle lodi che sopra al merito, e talora anche contro il vero, si sogliono negli epitaffj dare ai defunti. – | Esempio: | Nell. Iac. Vecch. 2, 24: Io non posso volerti bene di più di quel che ti voglio. S. Ah bugiardo più d'un epitaffio! Bene a me, eh? |
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