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1) Dizion. 5° Ed. .
DOLOSO.
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DOLOSO.
Definiz: Add. Fatto o Commesso per dolo, nel senso giuridico. E aggiunto di persona rea di qualche delitto, vale Che è divenuta tale deliberatamente.
Dal lat. dolosus, Fraudolento, Ingannevole. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 565: L'uccisione del figliuolo era stata ben colpevole, ma non intesa o dolosa, come parlano i legisti.
Esempio: Legg. Tosc. 9, 72 t.: E perchè vegliano contro i ladri alcune leggi particolari,... e contro i falliti dolosi,... s'intende e vuole che restino dette leggi e ordini nel loro vigore.
Esempio: Casareg. Camb. 6: Se un mercadante fallisse dentro il termine da essi stabilito fra il negozio o contratto da lui precedentemente fatto e il susseguente fallimento, si doverà certamente tal contratto o negozio, in virtù di tali Statuti, presumere fraudolento e doloso.
Definiz: § I. E genericamente per Malizioso, Fallace, Ingannevole, Frodolente; ma in tal senso non è oggi comune. –
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 70: Si reputano a grande dispetto d'essere tentati per parole, dimande dolose e doppie.
Esempio: E Cavalc. Pungil. 185: Sicchè bene sono dolosi, e fetidi come le volpi, e velenosi come le bisce.
Esempio: Fr. Guid. Fior. Ital. 261: Lo qual fu morto a gran torto per li falsi e dolosi ordinamenti di Ulisse.
Esempio: Salvin. Odiss. 92: Quante cose rivolge nella mente Lion, d'uomini in stormo, paventando, Quando a lui intorno fan doloso cerchio.
Esempio: E Salvin. Mus. 40: E a traverso guardando rigirava Le dolose pupille.
Esempio: E Salvin. Nicandr. 48: Bene ancor tu l'assalito Ceraste Doloso, qual la vipera saprai.
Definiz: § II. Detto di lingua, si usò, secondo maniera Scritturale, per Che mentisce per malizia, Malignamente bugiardo. –
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 40: Molto m'hanno oltraggiato parlando con lingue dolose contra me, e con parole odiose attorniandomi e cacciandomi sanza cagione.
Esempio: Rep. Fir. Diec. Bal. 1, 99: Sì che per le buone opere non dobbiamo essere lapidati dalle lingue inique e dolose.
Definiz: § III. E per Apparecchiato, Preparato, con astuzia, con inganno. –
Esempio: Salvin. Batrac. 519: Ma due cose fra tutte io temo in terra, Sparviero e gatto, che mi dan gran duolo; E la trappola, ov'è dolosa morte.