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Dizion. 5° Ed. .
LAMBICCO, e talora anche LIMBICCO.
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LAMBICCO, e talora anche LIMBICCO. Definiz: | Sost. masc. Apparecchio usato dai chimici, dai farmacisti, e simili, per evaporare, distillare, e, in genere, separare, mediante il calore, i prodotti volatili dai più fissi; ed è composto di varie parti, come la cucurbita, il capitello, il condensatore, ec. |
Dall'arabo al anbîq, e questo dal grec. ἄμβιξ ἄμβικος, Vaso fondo. – Esempio: | Bocc. Laber. 66: La casa mia era piena di fornelli, e di lambicchi, e di pentolini, ec. |
Esempio: | Zibald. Andr. 47: Tutte queste cose mescola insieme, e distilla per lambicco. |
Esempio: | Burch. Son. 2, 60: E goccia sempre che pare un limbicco. |
Esempio: | Bern. Orl. 47, 46: Giù per la barba gli cadea la bava Che colava di bocca e del gran naso, Come un lambicco che goccia in un vaso. | Esempio: | Biring. Pirotecn. 64 t.: Dipoi a ciascheduna [boccia] mettete un lambicco sopra, commesso con pezzeline suttili e con farina, e una poca di cennare e chiare d'ova, overo lutum tenero, facendone un cercino al collo de la boccia, acciò che per tutto benissimo serri, e similmente al naso del lambicco ne farete un altro che entri ec. |
Esempio: | Ricett. fior. G. 6: L'acque stillate sono quelle che si cavano per limbicco, o altro strumento, di diverse sorti di medicamenti. | Esempio: | Mattiol. Disc. 1, 204: Il che non si ritrova nelle communi (acque stillate) fatte a lambicco
di piombo. | Esempio: | Gozz. Op. scelt. 5, 430: Si discute.... quali storte dieno E quai limbicchi le più fine essenze O di fiori o di droghe. | Esempio: | Mei C. Metod. Cur. trad. 18: Il menomo calore, o azione, lo pone in moto (il mercurio), siccome rilevasi ad evidenza dalla sua montata nei tubi di vetro, oppure in un lambicco. |
Esempio: | Leopard. Poes. 148: Tanto la possa Infin qui de' lambicchi e delle storte E le macchine al cielo emulatrici Crebbero, e tanto cresceranno al tempo Che seguirà |
Definiz: | § I. In locuz. figur., e figuratam. – |
Esempio: | Franz. M. Rim. burl. 2, 175: Quanti nuovi astrolabj del futuro, Quanti limbicchi di cervelli e borse Tentano indarno dichiarar l'oscuro. |
Esempio: | Car. Apol. 202: Vorrei che lo cacciaste su quella vostra cervelliera di vetro, al sole: e che lo distillaste tutto, come so che farete. Mandatemelo poi quanto prima in una ampolla, turato per modo che non isvapori, perchè desidero, con esso in mano, far conoscere a questi zughi di tromba marina, che differenza sia da lambicco a lambicco. |
Esempio: | Giust. Vers. 163: In te sì che farà spicco Depurato per lambicco Gas enciclopedico! |
Definiz: | § II. Per similit. – |
Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. 106: Vollero pur vedere se l'aria, che preme sopra i loro livelli stagnanti, quando sia costretta a passar per lambicco d'un sottilissimo cannello, ed abbia a condursi per esso a premere, indebolisca di tanto, che s'arrivi ad osservare scemamente sensibile nell'altezza del fluido da essa in tal maniera premuto. |
Definiz: | § III. Per lambicco o limbicco, coi verbi Mostrare per lambicco o limbicco, Far vedere per lambicco o limbicco, e simili, vale figuratam. Appena appena, Con difficoltà, e di rado, o Per somma grazia. – |
Esempio: | Firenz. Pros. 1, 218: Allegando che niuna altra cosa aveva dato la riputazione a quella (alla Madonna) de' Servi, e alla Cintola da Prato, se non il mostrarla così per limbicco e con tanta sicumera. | Esempio: | Grazz. Pros. 246: Si levò ed andossene alla finestra, che erano quasi ventun'ora, cercando se vedere potessi colei che morire lo facea; ed ella al solito se li mostrava per limbicco, accennandoli e ridendoli spesso. |
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