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1) Dizion. 5° Ed. .
DISPACCIARE.
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DISPACCIARE.
Definiz: Att. Cavar d'impaccio, Liberare da ciò che impaccia; ma è voce oggi di raro uso.
Secondo alcuni, sarebbe voce formata dalla particella dis e da un verbo originato da pactus, participio passivo di pangere: ma più probabilmente sembra forma alterata di dispiccare, e verrebbe dal lat. displicare, come impacciare è forma varia d'impicciare da impiccare, e spacciare è di spicciare da spiccare; i quali verbi sembrano derivati da lat. implicare ed explicare. Franc. dépêcher, spagn. despachar e portogh. despachar. ‒
Esempio: Liv. Dec. 2, 302: Nè fu giusta cosa che la cosa avesse altro fine, se non che li nemici fossero ingannati,... e che quella medesima fortuna dispacciasse la nostra oste che impacciata l'avea.
Esempio: Plut. Vit. 102: Elli a poco a poco andava fuggendo, infino che elli mise in luogo sì opportuno, dove con pochi potea combatter con molti, e ispacciò il suo oste, dispacciandolo di molte battaglie.
Definiz: § I. Riferito a cosa, vale Rendere libero, Sgombrare; anche figuratam. ‒
Esempio: Liv. Dec. 1, 96: Acciò che tutto il monte fosse dispacciato di tutte altre religioni, e fosse tutto dedicato a Giove, e al suo tempio, egli ne volle levare tutti gli altri.
Esempio: Bart. D. Cin. 3, 36: Ella può anzi impacciar la disputa con nuovi dubbj, che dispacciarla da' vecchi.
Esempio: Salvin. Odiss. 29: Orsù: mi date una veloce nave, E ben venti compagni, ch'a me quinci E quindi ne dispaccino la via.
Definiz: § II. E per Spedire, Inviare, e simili, più specialmente in modo officiale. ‒
Esempio: Machiav. Scritt. ined. 18: Abbiamo lettere che significano quella Maestà essere caldissima per farci restituire le cose nostre; e per questo avere già dispacciato Monsignore della Tramoia con una buona banda di gente a piè e a cavallo.
Esempio: Sassett. Lett. 315: Un Vicerè solo comanda all'India tutta, da Mozambique sino a Malacca; ma i capitani gli dispaccia il Re, e la residenza della sua corte è in Goa.
Esempio: E Sassett. Lett. 366: Donde i Mori dispacciavono buona parte de' navilj che mandavono alla Mecca.
Esempio: Bart. D. Giapp. 2, 259: Il pregò di prendersi egli a dispacciare un gran fascio di lettere che avea scritte a varie Cristianità.
Definiz: § III. E per Licenziare, Congedare. ‒
Esempio: Bart. D. Giapp. 2, 280: Furonvi; e in dispacciarli, disse loro che lo scusassero appresso gli altri.
Definiz: § IV. Trovasi anche per Eseguire la commissione o imbasciata data con particolare dispaccio. ‒
Esempio: Sassett. Lett. 370: Furongli date parole alcuni giorni,... finalmente dettogli, come per parte sua (di Zamalucco), che dicesse l'ambasciata a quei governatori, che sarebbe ben dispacciato.
Definiz: § V. Neutr. pass. dispacciarsi Trarsi d'impaccio, Disimpegnarsi. ‒
Esempio: Bart. D. Vit. Zucch. 1, 55: I più savj.... si tennero in gran maniera sospesi, veggendo il predicatore impegnato in un argomento che il metteva in grandissimo rischio di non potersene dispacciar con onore.
Definiz: § VI. E per Sbrigarsi, Spacciarsi. ‒
Esempio: Bart. D. Vit. Borg. 4, 77: Sì, disse, vada, ma subito si dispacci; perochè io solo non basto nè alla fatica nè all'opera che qui è bisogno.
Definiz: § VII. Dispacciare. Neutr. Far dispaccio. ‒
Crusc. Vocab. III.
Definiz: § VIII. E oggi più comunemente prendesi nel senso di Mandare un dispaccio per mezzo del telegrafo.