Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . MONISTERO, MUNISTERO, MONISTERIO, e MUNISTERIO Apri Voce completa pag.277 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MONISTERO Dizion. 2 ° Ed. MONISTERO. E monasterio Dizion. 3 ° Ed. MONISTERO, MONASTERIO, MUNISTERO, MONISTERIO, MONASTERO, e MUNISTERIO Dizion. 4 ° Ed. » MONISTERO, MUNISTERO, MONISTERIO, e MUNISTERIO

MONISTERO, MUNISTERO, MONISTERIO, e MUNISTERIO . Definiz: Abituro di monache, o monaci. Lat. monasterium; monachium, si legge nel Codice. Gr. μοναστήριον. Esempio: Dant. Purg. 18. Che tosto piangerà quel monistero. Esempio: Bocc. nov. 36. 22. In un monistero assai famoso di santità essa, e la sua fante monache si renderono. Esempio: G. V. 1. 25. 3. La fece rinchiudere in un munistero. Esempio: Dial. S. Greg. M. Furono dispogliate le castella, disfatte le chiese, e arse le munistera. Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 68. Fue un frate in un monisterio molto nobile, e santo, ma egli viveva molto iniquamente, e quantunque da' maggiori del monistero fosse ammonito ec. Esempio: E Vit. S. Pad. appresso: I frati lo seppellirono vilmente all'ultima parte del munisterio.