Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GAS e GASSE.
Apri Voce completa

pag.70


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
GAS e GASSE.
Definiz: Sost. masc. Term. della Chimica. Corpo, talvolta colorato, che si mantiene aeriforme alla temperatura ordinaria.
Voce trovata da Van Helmont, chimico olandese, e formata probabilmente dal fiammingo geest, Spirito, tedesco geist. –
Esempio: Volt. Op. 1, 2, 250: Primieramente quelle [sperienze] che fan vedere quanto si riesca facilmente ad elettrizzare in meno l'apparecchio isolato, sia colla combustione de' carboni, sia collo svolgimento di qualche gas, o finalmente coll'ebullizione dell'acqua, ec.
Esempio: E Volt. Op. 1, 2 274: Or convien dire qualche cosa eziandio dei vapori elastici permanenti, delle cosi dette arie fattizie, o gas.
Esempio: E Volt. Op. appr.: E qui pure ci assisterà l'analogia coll'elemento del calore o fluido igneo, il quale, come dai vapori, così ancora vien rapito dai gas.
Esempio: E Volt. Op. appr.: Il qual calore si manifesta perciò tanto intenso, quanto maggior copia si produce di gas.
Definiz: § I. In senso particolare, prendesi comunemente per Quella sostanza aeriforme ed infiammabile, che si trae dal carbon fossile, e serve per illuminare le vie e gli edifizj, ed anche come forza motrice.
Definiz: § II. Lume a gasse, dicesi Quello che fa luce per mezzo del gas accesovi.