Lessicografia della Crusca in rete

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GAZZA
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GAZZA.
Definiz: uccello di color bianco, e nero, della grandezza d'un colombo, atto a imitar la favella umana. Latin. Pica varia, e pica caudata. Gr. κίττα, e κίσσα.
Esempio: Cr. 10. 4. 3. Sparvieri, ec. Non si lasci prima alle gazze, o vero pernici, imperocchè troppo son forti.
Esempio: E Cr. appresso. Ma se vuo' ch'e' pigli le gazze, abbine una presa, ec.
Esempio: Fior. d'Ital. D. Perchè non volle fare il suo volere, lo convertì in Gazza.
Esempio: Morg. Quivi era lo sparvier, quivi la gazza, Che par, che si volesse inalberare.
Esempio: E Morg. appresso. E la gazza marina vien gridando, E scende in basso, con molta tempesta. Questa è d'altra spezie, e di color bigio, e verde. Oggi più comunemente Gazzera
Definiz: ¶ Dicesi in proverbio. Nido fatto, gazza morta, quando l'huomo è accomodato in questo Mondo, ed ha acconcio tutti i suo' fatti, e e' si muore. Lat. Cretenses sacrum.
Definiz: ¶ Da GAZZA, AGAZZARE, ch'è ardentemente stizzirsi, per cagion di cosa, che si disidera: modo basso. Lat. ira aestuare.