Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ISTMO e ISMO Apri Voce completa pag.1281 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » ISTMO e ISMO

ISTMO e ISMO. Definiz: Sost. masc. Term. di Geografia. Breve tratto di terra, che unisce, attraversando il mare, due continenti. Dal lat. isthmus, e questo dal grec. ἴσθμος.– Esempio: Nard. Liv. Dec. 443 t.: Da Corinto, avendo condotte le navi a traverso del giogo dello istmo, passarono in Egina. Esempio: Domen. Plin. 90: Nel mezo di questo intervallo, che noi chiamammo istmo, applicata al colle s'abita Corinto colonia. Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 51: Voleva (Cesare) far tagliare l'istmo, cioè lo stretto della Morea. Esempio: Bart. D. Mem. ist. Comp. 5, 257: All'isola stessa fa la giunta d'una penisola unitale col suo istmo, ec. Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 112: Da mezzogiorno (l'imperio del Messico) si distendeva anche più sul mare del Zur, mentre seguitando, non mai interrotto, per tutta la costa da Acapulco a Guatimala, s'internava per Nicaragua nell'istmo che parte insieme e lega le due Americhe, settentrionale e meridionale. Esempio: Filic. Poes. tosc. 333: Ma qual tra mare e mare Se interposta talor lingua di terra Vada sott'acqua, ove fu l'istmo appare Tutto mar, nè vi è sasso in cui si scriva: L'istmo qui fu; tal ec. Esempio: Fosc. Poes. C. 74: Improvvisa Iri che segue i zefiri col volo, S'assise auriga, e drizzò il corso all'istmo Del Laconio paese. Esempio: Bott. Stor. Amer. 2, 1: Giace Boston nel mezzo della provincia di Massacciusset su d'un tratto di terra, il quale congiunto essendo col continente per mezzo di una strettissima lingua, che chiamano l'istmo, si allarga per dar luogo e ricevere tutta l'ampiezza della città. Definiz: § I. Usato assolutam., e con relazione a feste, giuochi ec., intendesi L'istmo di Corinto. – Esempio: Car. Arist. Rett. 208: Volendo dire gli spettacoli de l'Istmo, dirà gli spettacoli de l'istmia solennità. Esempio: Red. Poes. 276: Altro fia questo, che arricchir la destra Nella Pitia palestra O là nell'Istmo a un lottatore ignudo, O a chi ec. Esempio: Salvin. Disc. 3, 179: Dice Ermippo ch'egli nella generale ragunata che si faceva per le feste dell'Ismo, avea preso, ec. Definiz: § II. Per similit. – Esempio: Targ. Viagg. 11, 158: Lo Stato granducale, con una specie d'istmo, largo poco più di due miglia, attacca col vicariato di Bagnone.