Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GRETOLA. Apri Voce completa pag.589 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. GRETOLA Dizion. 2 ° Ed. GRETOLA Dizion. 3 ° Ed. GRETOLA Dizion. 1 ° Ed. GRETOLA Dizion. 5 ° Ed. » GRETOLA.

GRETOLA. Definiz: Sost. femm. Ciascuno di quei vimini, stecchi, fili di ferro, d'ottone, e simili, che generalmente paralleli e poco distanti l'uno dall'altro, attraversano i regoletti delle gabbie nella loro grossezza, e ne compiono la chiusura. E dicesi altresì a Ciascuna delle aperture o Ciascuno degl'interstizj, che è fra stecca e stecca di una gabbia. Probabilmente è forma sincopata di craticula. – Esempio: Firenz. Pros. 1, 15: Guardate adunque quelle gretole, che sono sotto l'abbeveratoio della vostra gabbia. Definiz: § I. E per similit. – Esempio: Pop. Disc. Ragn. 617: Come se fussino in chiusa gabbia, cercano sempre di uscire per qualche gretola. Esempio: Buonarr. Fier. 3, 5, 2: Vi fece (nella tana) un tal pertugio, Che quei meschin, che quasi entro una gabbia Chiusi vi si trovar, per quella gretola, E por quello spiraglio Respirare e veder l'aria potero. Esempio: Bard. P. Avinav. 6, 46: Quei che son dietro ànno le viste intente, Che non esca il campion fuor delle gretole. Esempio: Lambr. Bach. Set. 50: Questi boccioli [di canna stagionata] da nodo a nodo, i contadini li chiamano sgretole, forse invece di gretole. Di qui sgretolare, cioè rompere scheggiando. Definiz: § II. Vale anche Ciascuno di quei pezzetti di legno o canna che, arcuati o diritti, servono a tener aperte le costole della rocca, e ne formano il corpo. – Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 267: Dalle quali [canne] riconoscono l'esser loro le cerbottane e le mazze e le gretole delle rocche, i nasi, e le costole degli arcolaj, i cannoni da dipanare, ec. Definiz: § III. E per Ciascuno dei pezzetti che si spiccano nel rompere checchessia, Scheggia. – Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 651: E fracassògli la milza, e l'arnione,... E della lancia si fe' mille gretole. Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 29: Sgretolare. E proprio rompere: ma ci è questa distinzione; rompere in cionco è spezzar riciso e affatto; sgretolare è rompere facendo schegge, che ancora si chiamano gretole. Definiz: § IV. Figuratam., vale Sotterfugio, Scappatoia, Scusa affettata, maliziosa, e simili. – Esempio: Buonarr. Tanc. 4, 6: Tant'è, tant'è, ognun ti leva 'l grido: Non passeranno queste tue difese: Queste gretole tue non ti varranno. Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 158: Non mancon mai A i mercanti par mia gretole e bozze. Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 566: Queste gretole tue non ti varranno; queste scuse affettate, questi rifugj, sotterfugj, scappatoie.... Forse dal latino clathri. Definiz: § V. Pur figuratam., vale Impedimento, Ostacolo, scaltramente frapposto a chicchessia o a checchessia. – Esempio: Fag. Comm. 8, 184: Cominciando a svolazzare [i clienti] da questo a quel Tribunale, per le tante gretole che vi si frappongono, non trovan più la strada d'uscirne, ec. Definiz: § VI. Trovare la gretola, le gretole, mille gretole, o Ritrovare, la gretola, le gretole, mille gretole, e simili, e Scappare, Uscire, e simili, per qualche gretola, vale figuratam. Trovare astutamente il modo, il verso, lo scappavia, per liberarsi od uscire da qualche impaccio o condizione molesta. Tolta la figura dagli uccelli che, trovata nella gabbia una gretola più larga o magagnata, scappano. – Esempio: Ambr. Bern. 4, 9: O gli ha trovato la gretola, Ond'uscire. Esempio: Salv. Infarin. sec. 201: Ma come potrà difendersi il povero Segretario di due colpe di smemorato, di che vi par d'averlo convinto, senza avergli lasciata gretola da poterne scappare a verun partito? Esempio: E Granch. 3, 7: Stangate ben le finestre, e serrate Gli usci a stanghetta; che se pure e' fusse Nella trappola, ei non abbia gretola Da potere sbucare. Esempio: Dav. Tac. 2, 40: Nel medesimo tempo Galvia Crispinilla, chiesta al supplizio, se n'uscì per varie gretole con biasimo del principe, che chiuse gli occhi. Esempio: Buonarr. Fier. 3, 4, 9: E ritrovavan gretole, non mai Credutesi fin qui venire a luce. Esempio: Baldin. Decenn. 4, 75: A cagione di tale infortunio credette avere avuto dalla sorte un buon mercato in avergli lasciato, come noi sogliamo dire, trovar la gretola per lo sfratto, per non mai più farvi ritorno. Esempio: Monigl. Cical. III, 1, 226: Il broglio.... non conteneva altro che il procacciarsi da questo potente affannone modo e gretola d'entrare accademici della Crusca. Esempio: Baldov. Comp. dram. 83: Da scapparti di sotto, arrabbia, ormai La gretola s'è trova. Esempio: Fag. Rim. 6, 195: Sentito ho la tua musa, ed osservatola, Per lodarla non seppi trovar gretola. Esempio: E Fag. Comm. 4, 247: Che vecchia della fortuna; trov'ella tutte le gretole, perch'io non possa raspar nulla del suo.