1)
Dizion. 4° Ed. .
INFARDARE
Apri Voce completa
pag.807
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INFARDARE.
Definiz: | Imbrattar con farda, o sornacchio, o sporcizia simile. E si adopera oltre al sentim. att. anche nel signific.
neutr. pass. Lat. foedare. Gr. μιαίνειν. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 144. tit. Stecchi, e Martellino ec. infardano due Genovesi
cogli loro ricchi vestimenti da capo a piede. |
Definiz: | §. I. Per similit. Lisciare, Imbellettare. Lat. fucare. Gr.
φυκιοῦν,
κιβδελεύειν. |
Esempio: | Tratt. fort. Assai ci ha di altre vanitadi intorno a questi capi, e nel lavare, e
nel lisciare, e nello infardare, e nello specchiare. |
Definiz: | §. II. Per metaf. vale Imbruttarsi di peccato carnale. Lat. concumbere, coire.
Gr. συγγίνεσθαί
τινί. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 106. Per tale, che 'l marito alcuna volta s'era infardato con
un'altra trista. |
Definiz: | §. III. Pur per metaf. per Mescolarsi, Imparentarsi. |
|