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1) Dizion. 5° Ed. .
MARCHIATO
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Dizion. 5 ° Ed.
MARCHIATO.
Definiz: Partic. pass. di Marchiare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Segnato, Contrassegnato, con marco o marchio. –
Esempio: Burch. Son. 1, 20: Tenevano assediato il re Uberto Per le mezzette, che non son marchiate.
Esempio: Buomm. Cical. 22: Ella potrà pigliarne quanta vorrà; ma a dirvela e' non son marchiati (i pezzi di carnesecca), e però non ne fo la pala e non gli mostro, se non a quattr'occhi, per amor de' grascini.
Esempio: Legg. Band. C. 19, 323: Sotto pena, a chi contrafarà a quanto sopra, della perdita di detto lavoro o pannina, che sarà trovata tinta e non marchiata con detti marchj.
Esempio: Legg. Sal. 74: Dovranno vedere se dette sacca di sale sieno ben condizionate, intatte e marchiate.
Definiz: § II. E per similit. –
Esempio: Salvin. Trifiod. 40: Così allora marchiato (Simone) nelle membra Malconce, macchinava a Troia acerba Ruina.
Definiz: § III. Detto, in particolare, di libro di amministrazione, di registro, di carta, e simili, per Bollato. –
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 123: Intanto si avvicinava il tempo, in cui la carta marchiata per essere usata in America, doveva dall'Inghilterra arrivare.
Esempio: E Bott. Stor. Amer. 1, 137: E le gazzette, che uscivano stampate sulla carta marchiata, venute dal Canadà, nissuno procacciava.
Definiz: § IV. E per Segnato, Bollato, per infamia, detto di persona. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 8, 21: Fu per ischerzo soprannomato διγματίας στιγματίας, Il trapunto col qual nome si diceano i servi, o malfattori, per delitto marchiati.